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Esercizi TOLC-S: allenati con il syllabus 2025
Spesso ci si chiede: quali esercizi servono per il TOLC-S? Meglio concentrarsi sulla matematica o sul ragionamento logico? Vale la pena prepararsi anche per biologia, chimica e fisica se hanno solo 5 domande ciascuna? Come organizzare le esercitazioni in vista del test? Sono domande molto concrete, ed è giusto affrontarle una per una. In questo articolo vediamo come ci si deve esercitare al TOLC-S 2025, seguendo la struttura del test e il syllabus ufficiale, alternando blocchi mirati e simulazioni complete per ridurre l’ansia e arrivare preparati. Struttura del TOLC-S 2025 Il TOLC-S prevede 55 quesiti da svolgere in 120 minuti, divisi in sei sezioni: Matematica di base: 20 quesiti in 50 minuti Ragionamento, problemi e comprensione del testo: 15 quesiti in 30 minuti Biologia: 5 quesiti in 10 minuti Chimica: 5 quesiti in 10 minuti Fisica: 5 quesiti in 10 minuti Scienze della Terra: 5 quesiti in 10 minuti Segue una sezione di inglese con 30 domande in 15 minuti. La durata complessiva è quindi di 135 minuti. Il punteggio viene calcolato così: +1 per ogni risposta corretta, 0 per quelle non date, –0,25 per ogni risposta errata. Per la parte di inglese non ci sono penalità: ogni risposta giusta vale 1 punto, quelle sbagliate o non date valgono zero. Matematica di base: la parte più ampia La matematica è la sezione più importante del TOLC-S. Con 20 domande su 55, vale quasi quanto le scienze messe insieme. Gli argomenti spaziano da aritmetica e algebra fino a geometria, funzioni, trigonometria, probabilità e statistica di base. Gli esercizi devono coprire tutte le aree principali: Numeri: operazioni, proprietà, potenze, radici, percentuali. Algebra: equazioni e disequazioni di primo e secondo grado, sistemi lineari. Geometria: figure piane e solide, teorema di Pitagora, similitudini, coordinate cartesiane, equazioni della retta e della circonferenza. Funzioni e grafici: polinomi, esponenziali, logaritmiche, seno e coseno. Combinatoria e probabilità: conteggi, eventi semplici, probabilità condizionata. Medie e variabilità: frequenze, medie, istogrammi. Per allenarsi conviene fare blocchi da 20–25 esercizi con timer, correggere subito e ripetere gli errori a distanza di uno o due giorni. È la sezione in cui si può fare davvero la differenza sul punteggio finale. Ragionamento, problemi e comprensione del testo Questa parte unisce logica, problem solving e capacità di comprendere testi, grafici o schemi. Ci sono 15 quesiti in 30 minuti. Gli esercizi prevedono di: riconoscere enunciati veri o falsi, usare correttamente i quantificatori (tutti, nessuno, almeno uno), comprendere i connettivi logici (e, o, se… allora, equivalente), tradurre testi in formule o rappresentazioni grafiche, risolvere problemi geometrici o numerici. Qui è fondamentale allenarsi a leggere velocemente e a rappresentare le informazioni con diagrammi di Venn, tabelle o schemi. Fare blocchi rapidi da 15 esercizi in mezz’ora aiuta ad acquisire il ritmo corretto. Biologia La biologia ha solo 5 domande, ma può fare la differenza nei punteggi molto vicini. Il syllabus copre molecole biologiche, organizzazione della cellula, genetica, mitosi e meiosi, anatomia e fisiologia di base, biologia vegetale, evoluzione ed ecologia. Gli esercizi devono essere brevi e mirati, magari 10–15 alla volta, in modo da ripassare velocemente argomenti chiave come DNA e RNA, tessuti, fotosintesi o catene trofiche. Chimica Anche qui le domande sono 5 in 10 minuti, ma non vanno trascurate. Bisogna allenarsi su: stati della materia, struttura atomica, tavola periodica, legami chimici, reazioni, mole e stechiometria, acidi e basi, redox, gruppi funzionali organici. È utile fare blocchi da 10 esercizi con correzione immediata, per fissare nomenclatura e bilanciamenti. Fisica Gli esercizi di fisica coprono cinetica, dinamica, termodinamica, fluidi, elettrostatica, correnti e magnetismo. Anche qui ci sono 5 domande in 10 minuti, quindi è importante essere rapidi. Conviene allenarsi con quiz brevi e cronometrati, così da abituarsi a rispondere senza perdersi nei calcoli. Scienze della Terra Ultima sezione scientifica, con 5 quesiti in 10 minuti. Gli argomenti vanno dalla struttura del pianeta alla tettonica delle placche, dai cicli delle rocce ai rischi naturali. Gli esercizi devono aiutare a ripassare concetti di base come vulcani, terremoti, stratigrafia ed energie rinnovabili. Inglese La sezione di inglese non incide sul punteggio finale, ma serve a stabilire il livello di partenza (da A1 a B1 certificabile). Fare almeno 15 esercizi a settimana aiuta a mantenere allenato il lessico e la comprensione di base. Simulazioni TOLC-S: perché sono fondamentali Con tante sezioni diverse e tempi molto stretti, le simulazioni TOLC-S sono indispensabili. Riprodurre le condizioni reali con 55 domande in 120 minuti più la sezione di inglese significa abituarsi alla resistenza e al ritmo del test. Consigliamo almeno due simulazioni complete ogni settimana, affiancate da blocchi mirati su matematica e logica. Dopo ogni prova è importante analizzare i risultati, capire quali materie hanno funzionato e quali vanno rinforzate, e ripetere gli errori a distanza di uno o due giorni. È questo che permette di arrivare tranquilli al giorno dell’esame. Allenarsi con metodo riduce l’ansia Il TOLC-S può sembrare complesso perché tocca tante materie, ma la chiave è non improvvisare. Ci si deve allenare seguendo il syllabus, alternando esercizi per singola sezione e simulazioni complete, correggendo sempre gli errori. Con strumenti che offrono statistiche, registro degli errori e suggerimenti mirati, ogni studente può avere sempre sotto controllo a che punto è. Prepararsi così non solo aumenta i punteggi, ma riduce l’incertezza e l’ansia. 🚀 Vuoi prepararti al TOLC-S senza stress e con un metodo sicuro? Con TestBuddy hai simulazioni cronometrate, statistiche dettagliate e oltre 30.000 quesiti aggiornati per esercitarti in tutte le sezioni. 👉 Inizia subito la tua preparazione al TOLC-S e arriva al test con sicurezza e zero ansia.

Esercizi TOLC-SU: allenati con il syllabus 2025
Capita spesso di chiedersi: dove si trovano le esercitazioni TOLC-SU? Meglio farle online o su PDF? Esistono simulazioni utili? Da dove bisogna iniziare per capire davvero come si affronta questo test? Sono domande comuni e molto concrete, e oggi andremo a rispondere una per una. Vogliamo spiegare come ci si deve esercitare al TOLC-SU in modo coerente con il syllabus ufficiale 2025, come alternare allenamenti mirati e prove complete, e quali strumenti usare per ridurre l’ansia e tenere sempre sotto controllo i progressi. Perché le esercitazioni devono seguire il syllabus Il TOLC-SU è una prova standardizzata, quindi non basta “fare quiz a caso”: gli esercizi devono rispecchiare il programma del syllabus. Questo significa allenarsi su esattamente gli stessi blocchi che si troveranno al test. Il syllabus 2025 prevede: Comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana: 30 domande in 60 minuti. Conoscenze e competenze acquisite negli studi: 10 domande in 20 minuti. Ragionamento logico: 10 domande in 20 minuti. Durata totale: 100 minuti. Alla fine c’è anche una sezione di inglese con 30 domande in 15 minuti. Questa parte non influisce sul punteggio finale, ma serve a collocare il livello linguistico. Il punteggio è così calcolato: +1 punto per ogni risposta corretta, 0 per quelle non date, –0,25 per ogni risposta sbagliata. Per l’inglese non ci sono penalità: ogni risposta giusta vale un punto, quelle sbagliate o saltate valgono zero. Se le esercitazioni non rispettano questo schema, si rischia di prepararsi in modo sbilanciato. Ad esempio, non allenare la comprensione del testo, che da sola pesa 30 domande su 50, è un errore grave. Oppure sottovalutare il ragionamento logico, che con 10 quesiti può comunque fare la differenza. Comprensione del testo e lingua italiana: la parte più importante La sezione di comprensione del testo è la più ampia e spesso quella che spaventa di più. Qui i brani possono essere di tre tipi: letterari, saggistici e giornalistici. Gli esercizi servono a verificare non solo se si capisce il significato di base, ma anche la capacità di leggere le relazioni logiche tra le frasi, di riconoscere impliciti e presupposti, di cogliere inferenze e sfumature di linguaggio. Gli studenti devono esercitarsi con testi diversi, alternando stili e lunghezze. È utile prendere un brano e rispondere a 10-15 domande in un tempo ridotto, circa 12 minuti, per simulare la pressione dell’esame. Subito dopo, bisogna correggere e segnare gli errori, annotando sempre il motivo per cui si è scelta o scartata una risposta. Qui la parola chiave è costanza: più si leggono brani complessi e più diventa naturale individuarne la struttura logica e il messaggio principale. Ecco perché le esercitazioni TOLC-SU online sono molto pratiche: permettono di passare velocemente da un brano letterario a uno giornalistico, con correzione immediata e spiegazione. Conoscenze e competenze acquisite negli studi Questa parte non punta a verificare nozioni settoriali specifiche, ma la capacità di usare ciò che si è appreso durante gli anni di scuola. I quesiti coprono 4 grandi aree: orientarsi nel tempo e nello spazio, comprendere testi e documenti, conoscere concetti di base della vita civile e saper usare strumenti culturali e linguistici. Gli esercizi qui possono sembrare generici, ma in realtà servono a vedere come ci si muove davanti a eventi storici, processi culturali o documenti da interpretare. Esercitarsi bene significa non solo rispondere a domande di cronologia o geografia, ma anche allenarsi a leggere grafici, fonti o testi e a collegarli a un contesto. Allenarsi regolarmente su 10 quesiti al giorno, spaziando tra storia, cultura e cittadinanza, è un buon modo per mantenere allenata questa parte. Gli errori vanno sempre rivisti subito, perché spesso non derivano da mancanza di conoscenze, ma da distrazione o da difficoltà nell’interpretare il contesto. Ragionamento logico: allenamento mirato La sezione di logica TOLC-SU misura la capacità di ragionare in modo chiaro e coerente. Non richiede nozioni specifiche, ma esercizi di analogie, deduzioni, individuazione di incoerenze, contraddizioni e piccoli problemi logici. Gli esercizi logici vanno affrontati con regolarità, perché servono a velocizzare i processi mentali. Un buon metodo è quello di fare blocchi da 15 domande in 15 minuti, poi prendersi almeno 10 minuti per rivedere passo per passo la spiegazione. In questo modo si individuano gli schemi ricorrenti, come le negazioni doppie o i distrattori costruiti per sembrare corretti. Ripetere più volte gli errori aiuta ad automatizzare il ragionamento corretto. Se un certo tipo di domanda crea sempre problemi, bisogna isolarla e lavorarci finché il tasso di risposta corretta non supera almeno l’80%. Inglese: perché non va ignorato La sezione di inglese non influisce sul punteggio totale, ma può essere molto utile. In base al risultato ottenuto, viene indicato il livello di partenza, dal principiante (A1) fino a un B1 certificabile. Vale la pena dedicare almeno un set di 15 esercizi a settimana a questa sezione: non solo per il test, ma anche perché rafforza le basi linguistiche utili per l’università. Area esercitazioni CISIA e piattaforme online Molti iniziano con l’area esercitazioni CISIA, che permette di prendere confidenza con il formato delle domande. È un buon punto di partenza, ma per avere un miglioramento reale serve qualcosa di più. Le piattaforme online come TestBuddy permettono di fare simulazioni illimitate, vedere statistiche dettagliate per materia e argomento, e soprattutto tenere uno storico dei progressi. In questo modo non ci si limita a fare domande: si capisce davvero dove si migliora e dove si resta indietro, trasformando ogni esercizio in un passo avanti concreto. Simulazioni TOLC-SU: perché farle regolarmente Le simulazioni TOLC-SU non sono semplici esercitazioni. Sono vere e proprie prove cronometrate che rispettano tempi, numero di domande e sistema di punteggio. Fare simulazioni permette di abituarsi alla gestione del tempo e alla pressione dell’esame. Un consiglio pratico è quello di fare almeno due simulazioni complete a settimana, affiancandole a esercizi mirati più brevi. Dopo ogni simulazione bisogna prendersi il tempo di correggere e analizzare i risultati, capire quali sezioni hanno funzionato e quali no. Questo metodo riduce l’ansia, perché al giorno del test non ci si trova davanti a nulla di nuovo: si è già fatto tante volte, nelle stesse condizioni. Controllare la propria preparazione: come gestire il percorso Fare esercizi non serve solo ad accumulare punteggi, ma anche a ridurre l’incertezza. Sapere sempre a che punto si è, cosa si deve ripassare e come migliorare è il modo più efficace per studiare senza stress. Con strumenti che permettono di monitorare gli errori, di ripassare in modo mirato e di avere simulazioni illimitate, ogni studente può costruire il proprio percorso su misura. Ci si deve preparare così: esercitandosi con metodo, seguendo il syllabus, correggendo subito gli errori e usando i dati per crescere giorno dopo giorno. 📚 Vuoi arrivare al TOLC-SU con meno ansia e più sicurezza? Con TestBuddy hai simulazioni illimitate, statistiche dettagliate e oltre 30.000 quesiti aggiornati, tutti già organizzati secondo il syllabus ufficiale 2025. 👉 Inizia oggi la tua preparazione al TOLC-SU e trasforma ogni esercizio in un passo verso il tuo «Ce l’ho fatta!». 🚀

Veterinaria 2025: come funziona il semestre filtro e differenze con medicina
Molti si chiedono “ma il test di Veterinaria nel 2025 com’è?” e “cosa cambia rispetto al semestre filtro di Medicina?”. Oggi vi rispondiamo a tutte le domande! Cosa è cambiato davvero per Veterinaria nel 2025 Non esiste più il “test” unico di settembre come lo conoscevamo. Per Veterinaria (classe LM-42) l’accesso passa da un semestre aperto/filtro: si frequenta il 1° semestre con tre insegnamenti comuni e si entra in graduatoria nazionale sulla base delle tre prove finali. La riforma si muove nel solco dell’accesso programmato nazionale e delle nuove modalità ministeriali sull’orientamento e accesso; quando serve, teniamo come riferimento la sezione sul numero programmato del MUR, utile per incrociare decreti e allegati quando vengono pubblicati. Calendario essenziale del semestre filtro (a.a. 2025/26) Didattica: dal 1° settembre al 30 novembre 2025, con frequenza obbligatoria. Appelli nazionali delle tre materie: 20 novembre 2025, ore 11:00 e 10 dicembre 2025, ore 11:00. Graduatoria: nazionale separata per LM-42; assegnazioni in base a punteggio e preferenze di sede. Posti disponibili: definiti ogni anno con decreto ministeriale (quando pubblicato, lo si ritrova nell’area atti del MUR e ci abbiamo scritto un articolo qui). Queste date sono quelle da scriverci in agenda e da tenere davanti durante tutto il semestre. Cosa si studia (e perché conta per tutti) Le tre materie sono identiche per l’intera coorte nazionale, ciascuna da 6 CFU: Chimica e propedeutica biochimica Fisica Biologia I programmi sono definiti a livello nazionale e la prova è la stessa in tutte le sedi, predisposta da una commissione ministeriale. Questo significa che la preparazione è standardizzata: se impostiamo bene studio e simulazioni, parliamo la “stessa lingua” dell’esame, ovunque lo sosterremo. Com’è fatta ogni prova d’esame Per ogni materia ci aspetta un format unico: 31 quesiti: 15 a scelta multipla + 16 a completamento 45 minuti a prova Punteggio: +1 risposta esatta, 0 non data, −0,10 errata Voto in trentesimi (/30), con lode (+1) Soglia minima: almeno 18/30 in ciascuna delle tre prove per entrare in graduatoria Punteggio complessivo massimo: 93 punti Questa struttura rende chiaro l’obiettivo: non basta “andare bene in media”, dobbiamo portare tutte e tre le materie sopra il 18. Strategicamente, conviene alzare la materia più debole fin da ottobre, perché a novembre e dicembre non avremo molto margine di recupero. Iscrizione, contributo e dove farla L’iscrizione al percorso si gestisce nella piattaforma nazionale Universitaly. È previsto un contributo forfettario di 250 €, che viene scalato dalle tasse quando ci si immatricola al 2° semestre nella sede assegnata. Quando entriamo su Universitaly, prepariamo in anticipo: documento, preferenze di sede, eventuali certificazioni e ricevute di pagamento. Il portale è l’unico punto ufficiale per domanda, preferenze e scadenze, quindi meglio abituarsi a controllarlo con regolarità. Il “corso affine” in parallelo: perché conviene davvero Durante il semestre ci si iscrive anche a un “corso affine” (gratuito nel 1° semestre e senza obbligo di frequenza). È un paracadute intelligente: se non entriamo in LM-42, possiamo proseguire nell’affine con riconoscimento dei CFU sostenuti. Per Veterinaria gli affini tipici includono Biotecnologie (L-2), Scienze Biologiche (L-13), Farmacia (LM-13), Scienze e Tecnologie Zootecniche (L-38) e, a seconda dell’ateneo, alcune Professioni sanitarie. Se si sceglie un corso affine con esami sovrapponibili a Biologia/Chimica/Fisica; massimizziamo i crediti riconoscibili e manteniamo la traiettoria su Veterinaria. Differenze rispetto a Medicina? Struttura uguale, destinazione diversa Il modello è lo stesso del semestre filtro di Medicina/Odontoiatria: stesse tre materie, stesso format d’esame, stesse regole su soglie e punteggi. Cambiano: la graduatoria (per LM-42 e separata da LM-41 e LM-46), i posti disponibili per Veterinaria, la composizione tipica dei corsi affini (per Veterinaria c’è anche L-38). Tradotto: la preparazione “metodologica” resta identica; ciò che differenzia è dove competiamo e quali sono le sedi/posti della nostra classe. Cosa fare, nell’ordine giusto Iscriviamoci su Universitaly: compiliamo la domanda, indichiamo le preferenze e paghiamo il contributo. Manteniamo una cartella con ricevute e stampe PDF. Prenotiamo la routine del semestre: calendario personale con lezioni (frequenza obbligatoria) e slot fissi di studio attivo e simulazioni. Costruiamo il programma per materie: - Chimica: stechiometria, equilibrio, acido-base, ossidoriduzioni, chimica organica di base e propedeutica biochimica (amminoacidi, proteine, enzimi). - Fisica: meccanica, fluidi, termodinamica, ottica, elettromagnetismo di base, con tanta esercitazione numerica. - Biologia: citologia, genetica mendeliana e molecolare, bioenergetica, fisiologia di base, evoluzione. Alleniamo il format d’esame: 31 quesiti in 45 minuti con penalità −0,10; facciamo fin da subito simulazioni a tempo. Monitoriamo la soglia 18/30 in tutte e tre: ogni settimana un checkpoint per individuare la materia sotto target e ribilanciare. Prepariamo i due appelli: puntiamo a consolidare entro fine ottobre, così a metà novembre siamo in modalità ripasso + simulazioni; usiamo il secondo appello di dicembre come back-up o per migliorare il punteggio. Affile: scegliamolo entro settembre e capiamo subito quali esami possono valere se dovessimo proseguire lì. Come usare TestBuddy in un semestre così Il format dell’esame è standardizzato, quindi serve un simulatore standardizzato. Qui entra TestBuddy: Simulazioni identiche al format reale: 31 item/45 minuti per materia, con penalità −0,10 già applicata e voto in /30. Report per materia e per topic: vediamo dove perdiamo punti (contenuto, distrattori, tempo) e quanto siamo lontani dal 18/30 su ciascuna prova. Training a blocchi: set mirati su stechiometria, genetica, fluidi ecc. per chiudere i gap prima che si trasformino in “errori ricorrenti”. Provalo ora!

Esercizi TOLC-PSI: allenati con il syllabus 2025
Chi si prepara al TOLC-PSI si trova spesso a chiedersi: quali esercizi bisogna fare davvero per arrivare pronti? Serve ripassare più matematica o più biologia? Come allenarsi al ragionamento verbale e numerico? E la comprensione del testo, quanto pesa davvero? Sono domande concrete e importanti, perché questo test mette insieme discipline diverse. In questo articolo vediamo come organizzare gli esercizi TOLC-PSI 2025, seguendo passo passo il syllabus ufficiale, per costruire una preparazione equilibrata ed efficace. Struttura del TOLC-PSI 2025 Il TOLC-PSI è composto da 50 quesiti da svolgere in 100 minuti, divisi in cinque sezioni principali: Comprensione del testo → 10 domande (20 minuti) Matematica di base → 10 domande (20 minuti) Ragionamento verbale → 10 domande (25 minuti) Ragionamento numerico → 10 domande (20 minuti) Biologia → 10 domande (15 minuti) Al termine c’è una sezione di inglese con 30 quesiti da svolgere in 15 minuti, per una durata complessiva di 115 minuti. Il punteggio viene calcolato così: +1 punto per ogni risposta corretta, 0 per quelle non date, –0,25 per quelle sbagliate. Per l’inglese non ci sono penalizzazioni: ogni risposta giusta vale 1 punto, quelle errate o omesse valgono zero. Comprensione del testo Questa sezione allena la capacità di leggere e interpretare testi scritti. I brani possono essere saggistici, giornalistici o scientifici, e le domande verificano: padronanza grammaticale e lessicale, capacità inferenziali e logiche, riconoscimento di impliciti e presupposti, comprensione di rapporti gerarchici tra le parti del testo. Gli esercizi devono essere mirati e cronometrati: 10 domande in 20 minuti, come da test ufficiale. Conviene esercitarsi su brani brevi e complessi, annotare i punti chiave e rivedere subito gli errori. Più testi diversi si affrontano, più diventa naturale coglierne struttura e logica. Matematica di base Gli argomenti richiesti sono quelli della scuola superiore, e comprendono: Insiemi e numeri: unione, intersezione, frazioni, razionali e reali, valore assoluto, MCD e mcm, potenze e radici. Espressioni e polinomi: prodotti notevoli, scomposizioni, calcoli con monomi e polinomi. Equazioni e disequazioni: di primo grado, cenni di secondo grado, sistemi lineari semplici. Funzioni: grafici qualitativi, monotonia, periodicità, dominio e immagine, cenni su esponenziali e logaritmi. Geometria piana e analitica: teorema di Pitagora, triangoli simili, calcolo di perimetri e aree, coordinate cartesiane, equazioni della retta e condizioni di parallelismo/perpendicolarità. Gli esercizi più utili sono blocchi brevi da 10 quesiti in 20 minuti, con correzione immediata. È importante ripetere con frequenza quelli sbagliati per consolidare i concetti. Ragionamento verbale Questa parte misura le capacità di logica formale e deduzione. Gli esercizi chiedono di: dedurre conseguenze logiche da premesse date, distinguere condizioni necessarie e sufficienti, riconoscere enunciati veri o falsi, applicare regole generali a casi specifici, individuare errori di coerenza logica. È una sezione che migliora solo con la pratica. Conviene fare blocchi da 10–15 esercizi e correggerli passo passo, costruendo un piccolo archivio degli errori ricorrenti per non ripeterli. Ragionamento numerico Qui gli esercizi richiedono di manipolare dati e numeri, interpretare sequenze e riconoscere relazioni. Le domande possono includere: progressioni numeriche, calcoli rapidi, interpretazione di tabelle e grafici, relazioni tra numeri e proporzioni. Non è una sezione di matematica pura, ma di logica applicata ai numeri. Gli esercizi devono essere svolti con timer (20 minuti per 10 domande), così da imparare a gestire la pressione del tempo. Biologia La parte di biologia richiama i programmi di scienze delle superiori. Gli argomenti principali sono: Molecole biologiche: glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici. La cellula: struttura e organelli principali. Genetica: DNA, geni, sintesi proteica, mutazioni, ereditarietà mendeliana. Riproduzione e ciclo cellulare: mitosi e meiosi. Anatomia e fisiologia umana: apparati e sistemi principali, sistema nervoso. Gli esercizi più efficaci sono domande a scelta multipla su argomenti mirati, con correzione immediata e ripasso degli errori. Anche se sono solo 10 quesiti, allenarsi bene qui può fare la differenza quando i punteggi sono vicini. Inglese La sezione di inglese serve a valutare il livello linguistico iniziale: 0–6 punti → livello principiante (A1) 7–16 punti → livello base (A2) 17–23 punti → livello intermedio (B1) 24–30 punti → livello B1 certificabile Bastano esercizi settimanali su grammatica e comprensione di testi brevi per arrivare pronti. Simulazioni TOLC-PSI Con cinque sezioni diverse, più l’inglese, le simulazioni TOLC-PSI sono fondamentali. Ricreare le condizioni reali con 50 domande in 100 minuti (più 15 di inglese) serve a: gestire il tempo in blocchi brevi, mantenere la concentrazione fino alla fine, capire quali sezioni sono già solide e quali no, ridurre l’ansia perché si sa cosa aspettarsi. Conviene fare almeno due simulazioni a settimana, alternandole a blocchi mirati per singole aree. Dopo ogni simulazione bisogna correggere e rivedere subito gli errori, ripetendoli nei giorni successivi. Allenarsi con metodo Il TOLC-PSI unisce lettura, matematica di base, logica verbale e numerica, biologia e inglese. Prepararsi senza un piano rischia di far perdere tempo e aumentare l’ansia. Ci si deve allenare seguendo il syllabus ufficiale, dividendo gli esercizi per area, correggendo subito gli errori e monitorando i progressi. Con strumenti che permettono di fare simulazioni cronometrate, esercizi mirati, correzioni passo passo, registro degli errori e statistiche dettagliate, è possibile sapere sempre a che punto si è, e crescere in modo continuo e sostenibile. 🧠 Vuoi prepararti al TOLC-PSI senza ansia e con un metodo sicuro? Con TestBuddy hai simulazioni illimitate, oltre 30.000 quesiti aggiornati e statistiche dettagliate che ti mostrano sempre i tuoi progressi. 👉 Inizia oggi la tua preparazione al TOLC-PSI e arriva al test con la sicurezza di avere tutto sotto controllo. 🚀

Esercizi TOLC-LP: allenati con il syllabus 2025
Quando si pensa al TOLC-LP le domande che vengono subito in mente sono sempre le stesse: quali esercizi bisogna fare per prepararsi bene? Quanto conta la matematica rispetto alla logica? E la comprensione verbale, come si deve allenare? Sono dubbi molto concreti, perché questo test ha una struttura semplice, ma copre competenze fondamentali. In questo articolo spieghiamo come affrontare gli esercizi TOLC-LP 2025, seguendo il syllabus ufficiale e lavorando con metodo per arrivare al giorno dell’esame più sicuri e con meno ansia. Struttura del TOLC-LP 2025 Il TOLC-LP è composto da 30 quesiti divisi in tre sezioni principali, da svolgere in 90 minuti: Logica → 10 domande (30 minuti) Comprensione verbale → 10 domande (30 minuti) Matematica → 10 domande (30 minuti) Al termine, è prevista una sezione di inglese con 30 quesiti in 15 minuti. La durata totale è quindi di 105 minuti. Il punteggio viene calcolato così: +1 punto per ogni risposta corretta, 0 per ogni risposta non data, –0,25 per ogni risposta sbagliata. La sezione di inglese non prevede penalità: ogni risposta corretta vale 1 punto, quelle errate o omesse valgono 0. Logica e comprensione verbale Queste due sezioni servono a valutare la capacità di ragionamento, l’analisi di testi e la coerenza logica. Gli esercizi possono proporre brevi brani da interpretare, domande di logica formale, inferenze, oppure richieste di individuare incoerenze o connessioni tra frasi. Per allenarsi al meglio conviene alternare due tipi di esercizi: Quiz logici a tempo, per abituarsi a dedurre rapidamente conseguenze e a riconoscere regole generali. Test di comprensione verbale, con testi brevi (giornalistici o divulgativi) e domande di analisi del contenuto, vocabolario e struttura logica. Blocchi da 10 esercizi in 30 minuti permettono di simulare il ritmo della prova e abituarsi a correggere subito gli errori, individuando i punti deboli. Matematica La matematica del TOLC-LP riguarda soprattutto i fondamenti che servono a risolvere problemi pratici. Gli argomenti richiesti sono: Insiemistica e combinatoria: operazioni sugli insiemi, prodotto cartesiano, permutazioni e combinazioni. Aritmetica: operazioni, numeri decimali e frazionari, divisibilità, MCD e mcm, numeri primi, medie. Algebra: polinomi, frazioni algebriche, equazioni e disequazioni semplici, sistemi lineari. Esponenziali e logaritmi: regole fondamentali e semplici equazioni. Geometria: piana (Pitagora, triangoli simili, aree e perimetri), analitica (coordinate cartesiane, rette), solida (volumi e superfici). Matematizzazione: percentuali, proporzioni, probabilità elementare, unità di misura e conversioni. Gli esercizi devono essere rapidi e mirati: 10 quesiti in 30 minuti, con attenzione a calcoli essenziali e applicazioni pratiche. La chiave è esercitarsi con regolarità, rivedere le formule base e ripetere più volte i problemi che si sbagliano. Inglese La sezione di inglese serve solo a misurare il livello linguistico iniziale, senza incidere sul punteggio finale. Le soglie sono: 0–6 punti → livello principiante (A1) 7–16 punti → livello base (A2) 17–23 punti → livello intermedio (B1) 24–30 punti → livello B1 certificabile È sufficiente allenarsi con esercizi di grammatica di base, lettura veloce di testi brevi e quiz lessicali per mantenere un buon livello e affrontare la prova con tranquillità. Simulazioni TOLC-LP Il TOLC-LP è un test breve, ma richiede precisione e velocità. Per questo le simulazioni complete sono indispensabili. Riprodurre le condizioni reali con 30 domande in 90 minuti più la sezione di inglese aiuta a gestire il tempo e a tenere la concentrazione costante fino alla fine. Consigliamo almeno una o due simulazioni a settimana, affiancate da blocchi mirati su matematica e logica. Dopo ogni simulazione bisogna analizzare subito i risultati, capire quali tipi di quesiti hanno creato difficoltà e ripeterli nei giorni successivi. Allenarsi con metodo Prepararsi al TOLC-LP significa non improvvisare: ci si deve esercitare seguendo il syllabus, alternando esercizi logici, matematici e di comprensione verbale. Ogni volta che si sbaglia un quesito, è importante capire il motivo e ripassarlo. Solo così si costruisce una preparazione solida. Con strumenti che permettono di fare simulazioni cronometrate, esercizi mirati per ogni argomento, correzioni guidate, statistiche dettagliate e registro degli errori, è più facile sapere sempre a che punto si è e ridurre l’incertezza. Prepararsi così significa arrivare all’esame più sicuri, con meno ansia e con un metodo chiaro. 🔑 Vuoi affrontare il TOLC-LP senza ansia e con un metodo sicuro? Con TestBuddy hai simulazioni cronometrate, oltre 30.000 quesiti aggiornati e statistiche dettagliate per monitorare ogni tuo progresso. 👉 Inizia oggi la tua preparazione al TOLC-LP e trasforma i tuoi dubbi in sicurezza. 🚀

Esercizi TOLC-F: allenati con il syllabus 2025
Chi deve affrontare il TOLC-F si chiede spesso: quali esercizi servono davvero per prepararsi? Meglio concentrarsi su biologia e chimica o dare spazio anche a matematica e fisica? Quanto conta la logica? E come organizzare lo studio senza perdersi tra troppi argomenti diversi? Sono domande che vengono spontanee, perché questo test copre aree ampie e differenti. In questo articolo vediamo come impostare gli esercizi TOLC-F 2025, sezione per sezione, seguendo il syllabus ufficiale e imparando ad allenarsi con metodo. Struttura del TOLC-F 2025 Il TOLC-F è composto da 50 domande in 72 minuti, divise in cinque sezioni: Biologia → 15 quesiti, 20 minuti Chimica → 15 quesiti, 20 minuti Matematica → 7 quesiti, 12 minuti Fisica → 7 quesiti, 12 minuti Logica → 6 quesiti, 8 minuti Segue una sezione di inglese con 30 domande da svolgere in 15 minuti, per una durata totale di 87 minuti. Il punteggio funziona così: +1 punto per ogni risposta corretta, 0 punti per quelle non date, –0,25 punti per quelle sbagliate. La parte di inglese non prevede penalizzazioni: ogni risposta giusta vale 1 punto, quelle sbagliate o non date valgono zero. Biologia La biologia è la sezione più corposa, con 15 domande in soli 20 minuti. Gli argomenti coprono l’intero programma delle scienze della vita: Composizione chimica dei viventi: bioelementi, acqua, macromolecole, enzimi. Cellula: procarioti ed eucarioti, organelli e funzioni. Genetica: DNA e RNA, codice genetico, mitosi e meiosi, ereditarietà mendeliana e mutazioni. Biodiversità ed ecologia: regni della vita, virus, catene trofiche, fotosintesi e respirazione. Anatomia e fisiologia umana: apparati e sistemi principali. Gli esercizi devono essere rapidi: conviene lavorare su blocchi da 15–20 quesiti a tempo, per abituarsi a selezionare subito l’informazione chiave ed evitare di perdere minuti preziosi. Chimica Anche qui ci sono 15 domande in 20 minuti, ed è l’altra sezione centrale del test. Gli argomenti richiesti includono: Costituzione della materia: atomo, isotopi, configurazioni elettroniche. Legami chimici: ionico, covalente, polarità, elettronegatività. Reazioni chimiche e redox: bilanciamento, mole, ossidazione e riduzione. Soluzioni e pH: concentrazioni, acidi e basi, calcolo del pH. Chimica organica: isomeria, idrocarburi, gruppi funzionali principali. Per allenarsi è importante alternare esercizi di teoria (nomenclatura, proprietà) a problemi numerici (calcoli di moli, concentrazioni, bilanciamenti). Fare serie cronometrate da 15 domande simula bene la prova. Matematica La matematica ha meno peso (7 domande in 12 minuti), ma va comunque preparata. Gli argomenti sono: Insiemi e numeri: operazioni, divisibilità, MCD e mcm, potenze e radici. Algebra: monomi, polinomi, prodotti notevoli, scomposizioni. Equazioni e disequazioni: di primo e secondo grado, esponenziali e logaritmiche, sistemi. Funzioni e trigonometria: grafici elementari, seno, coseno, tangente. Geometria e probabilità: Pitagora, aree, volumi, rette, parabole, combinatoria e probabilità di eventi semplici. Gli esercizi migliori sono quelli pratici: 7–10 quesiti in 12 minuti, da correggere subito per fissare i passaggi più delicati. Fisica La fisica ha 7 domande in 12 minuti, e copre diversi ambiti fondamentali: Misure: unità, notazione scientifica, errori. Cinematica e dinamica: moto, leggi di Newton, lavoro, energia. Fluidi e termodinamica: pressione, Archimede, leggi dei gas, calore. Elettrostatica e correnti: legge di Coulomb, legge di Ohm. Magnetismo e onde: campo magnetico, forza di Lorentz, ottica geometrica, spettro elettromagnetico. Conviene fare esercizi veloci e a risposta multipla, puntando a consolidare le formule principali e a riconoscere subito l’approccio corretto per risolvere il problema. Logica La logica occupa solo 6 domande in 8 minuti, ma è una sezione che può dare punti facili se ci si allena. Gli esercizi riguardano: logica delle proposizioni, condizioni necessarie e sufficienti, interpretazione di tabelle e grafici, piccoli ragionamenti numerici. Qui bastano serie da 10–12 quesiti alla volta, corretti subito, per imparare a riconoscere i modelli e a rispondere velocemente. Inglese La sezione di inglese non influisce sul punteggio totale, ma serve a valutare il livello iniziale: 0–6 punti → livello principiante (A1) 7–16 punti → livello base (A2) 17–23 punti → livello intermedio (B1) 24–30 punti → livello B1 certificabile Allenarsi con esercizi di grammatica e lettura veloce di testi brevi è sufficiente per mantenere un buon livello. Simulazioni TOLC-F Con cinque sezioni scientifiche più l’inglese, il TOLC-F richiede velocità e concentrazione. Per questo le simulazioni complete sono fondamentali: ricreano le condizioni reali con 50 domande in 72 minuti più la sezione d’inglese. Fare almeno due simulazioni a settimana permette di abituarsi al ritmo serrato, capire quali aree sono già solide e quali vanno ripassate, e ridurre l’ansia del giorno del test. Dopo ogni simulazione è importante correggere subito e ripetere gli errori. Allenarsi con metodo Il TOLC-F copre tante discipline diverse, e senza un piano di studio chiaro ci si rischia di disperdere energie. Ci si deve allenare seguendo il syllabus: biologia e chimica come pilastri, matematica e fisica con esercizi pratici, logica con quiz rapidi, e un ripasso leggero d’inglese. Con strumenti che offrono simulazioni cronometrate, esercizi mirati per ogni argomento, correzioni guidate e statistiche dettagliate, ogni studente può tenere sotto controllo i progressi e costruire una preparazione equilibrata, riducendo l’incertezza e arrivando al test più sicuro.

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