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Test ARCHED: guida completa, date, modalità e preparazione
Oggi scopriremo insieme come funziona davvero il Test ARCHED, quali sono le sue sezioni, dove si svolge, quando iscriversi, come si calcola il punteggio. Che cos’è il Test ARCHED Il Test ARCHED è la prova unica nazionale che regola l’accesso ai corsi di Laurea in Architettura e Ingegneria Edile-Architettura in Italia. A definirne struttura e calendario è il Decreto Ministeriale n. 395/2025 (consultabile sul portale del MUR). L’esame è erogato dal consorzio CISIA, che offre due modalità: @CASA, da remoto con proctoring, e @UNI, in laboratorio universitario. Ogni ateneo pubblica il proprio bando: il punteggio ottenuto vale solo per quell’università, non esiste graduatoria nazionale. Struttura e punteggio Il test dura 100 minuti e contiene 50 quesiti suddivisi in cinque blocchi da 20 minuti ciascuno. Le sezioni, proposte in italiano o in inglese a scelta irrevocabile, sono: Comprensione del testo Conoscenze acquisite e storia dell’arte Ragionamento logico Disegno e rappresentazione Fisica e matematica Per ogni risposta esatta si ottiene +1 punto, per ogni errore -0,25; nessuna penalità se si lascia in bianco. Il punteggio massimo è 50. Terminato il tempo di un blocco non si può tornare indietro, perciò conviene tenere d’occhio il cronometro interno. Modalità @CASA Con la versione @CASA si svolge tutto dal proprio PC. Doppia webcam (frontale e ambientale), ambiente sgombro, documento in vista. CISIA fornisce una checklist tecnica dettagliata: è disponibile nella sezione Guide del sito ufficiale CISIA. Al termine il sistema mostra il punteggio in tempo reale e invia l’attestato via e-mail. Modalità @UNI Chi preferisce il contesto d’aula può scegliere @UNI: accoglienza in laboratorio informatico, riconoscimento all’ingresso, postazione già configurata. L’ateneo comunica aula, orario di convocazione e ogni dettaglio logistico nell’area riservata studenti qualche giorno prima della prova. Scadenze e iscrizione Gli atenei fissano finestre di iscrizione differenti, ma il MUR impone che tutte le sessioni si tengano entro il 30 settembre dell’anno di riferimento. Per farsi un’idea concreta: Il Politecnico di Milano apre le iscrizioni dal 27 maggio al 7 luglio e fissa due giornate, una in inglese e una in italiano (info nel Bando Polimi). L’Università di Trento accoglie domande fino al 17 luglio e prova unica il 25 luglio, come da Bando UniTrento. Quote d’iscrizione tra 30 € e 50 €, pagabili online. È possibile tentare più ARCHED se le date non si sovrappongono: basta seguire la procedura per ogni sede. Graduatorie e immatricolazione Ogni università elabora la propria graduatoria sommando punteggio ARCHED e preferenze di corso espresse in domanda. In caso di parità si guarda, nell’ordine: punteggio nella sezione di logica, poi in fisica/matematica, infine età anagrafica dal più giovane. Se restano posti vacanti l’ateneo può scorrere la graduatoria oppure bandire una sessione supplementare. Perché usare TestBuddy Abbiamo sviluppato TestBuddy per trasformare la preparazione in un percorso guidato, personalizzato e privo di ansia. Il simulatore riproduce l’esatto timer a blocchi del Test ARCHED, analizza le risposte, evidenzia subito le aree da rinforzare e propone esercizi mirati. In squadra con i nostri colleghi universitari puntiamo a un obiettivo chiaro: superare il test al primo colpo grazie a dati concreti e feedback costante, senza perdere tempo in dispense dispersive.

Guida completa: iscrizione a Medicina 2026 con Semestre Aperto e corsi affini
Oggi vogliamo rispondere alle stesse domande che sentiamo ogni giorno: come funziona l’accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria dal 2025/26? Che cos’è davvero il Semestre Aperto? Dove si inseriscono i corsi affini e in che modo si salvano i CFU se non rientriamo subito in graduatoria? In questo articolo affrontiamo, uno dopo l’altro, tutti i passaggi da completare dentro il portale ufficiale e le accortezze da ricordare prima di premere il tasto Riepilogo. Registra o accedi al portale ministeriale Tutto nasce sul portale Universitaly. Una volta atterrati sulla sezione “Semestre Aperto” – il link diretto è già pronto nel banner del Ministero all’indirizzo https://semestre-aperto.universitaly.it – compiliamo o aggiorniamo i dati anagrafici, tenendo a portata di mano codice fiscale e carta d’identità. Il portale ci riconosce e ci porta al primo step. Scegli il corso principale Nel menu a sinistra compaiono le tre opzioni della nuova filiera a ciclo unico: Medicina e Chirurgia (LM-41) Odontoiatria e Protesi Dentaria (LM-46) Medicina Veterinaria (LM-42) Selezioniamo quello che ci interessa: sarà la base della nostra candidatura e determinerà il pacchetto di insegnamenti per il secondo semestre. Imposta la sede del Semestre Aperto Il semestre filtro dura da settembre a novembre. Al suo interno seguiremo tre insegnamenti fondamentali, 6 CFU ciascuno: Chimica e Propedeutica Biochimica, Fisica, Biologia. Scegliamo la prima sede dove seguiremo le lezioni in presenza: è la nostra preferenza uno anche per il proseguimento degli studi. Il portale ci chiede poi di indicare almeno dieci sedi (si può arrivare al massimo consentito) dove saremmo disposti a continuare dal secondo semestre. Ordiniamole con molta calma, trascinando ogni sede verso l’alto o verso il basso finché l’elenco non riflette i nostri reali desideri didattici e logistici. Aggiungi un corso affine (gratis) La riforma introduce l’obbligo – e il vantaggio – di iscriversi in parallelo a un percorso affine. È gratuito e parte anch’esso dal primo semestre: entra in gioco solo se non rientriamo nella graduatoria nazionale del corso principale. Elenco completo dei corsi affini ammessi Biotecnologie (L-2) Scienze Biologiche (L-13) Farmacia e Farmacia Industriale (LM-13) Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38) Assistenza Sanitaria (L/SNT4) Educazione Professionale (L/SNT2) Infermieristica (L/SNT1) Ortottica ed Assistenza Oftalmologica (L/SNT2) Podologia (L/SNT2) Tecniche Audiometriche (L/SNT3) Tecniche Audioprotesiche (L/SNT3) Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro (L/SNT4) Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare (L/SNT3) Tecniche di Neurofisiopatologia (L/SNT3) Terapia Occupazionale (L/SNT2) Tecniche Ortopediche (L/SNT3) Spuntiamo il corso B che ci interessa e ripetiamo l’ordinamento delle dieci sedi di preferenza. La prima sede indicata entrerà automaticamente come priorità per il secondo semestre se dovessimo proseguire in questo percorso. Compila la scheda autodichiarazioni Arriviamo alla sezione “Autodichiarazioni”. Qui segnaliamo: eventuali esami già sostenuti in Biologia, Chimica o Fisica; un’eventuale iscrizione pregressa a un corso affine; eventuali certificazioni di disabilità ≥ 70 %; il possesso di ISEE/ISPE sotto la soglia ministeriale; il possesso (o meno) del titolo di scuola superiore – se stiamo per diplomarci, barreremo No. Controlliamo bene: un segno di spunta errato può bloccare la domanda in fase di verifica. Pagine dedicate alla scelta delle sedi Il portale mostra ora due elenchi affiancati: “Corsi disponibili” e “Corsi selezionati”. Trasciniamo le voci fino a raggiungere almeno dieci preferenze per il corso principale e altre dieci per il corso affine. L’ordine è fondamentale: influenzerà l’assegnazione definitiva. Esami nazionali: struttura e punteggio Al termine del semestre aperto affronteremo tre prove scritte identiche in tutta Italia. Ogni prova contiene 31 domande (15 a scelta multipla, 16 a completamento), dura 45 minuti e assegna: +1 punto per risposta corretta 0 punti per risposta omessa -0,25 per risposta errata La commissione nazionale, nominata dal Ministero, elabora le domande. Dispone di due appelli per ogni insegnamento e possiamo ripetere l’esame una sola volta. Il portale calcolerà il punteggio di graduatoria sommando i voti dei tre esami; serve almeno 18/30 in ciascuna prova per entrare in lista. Graduatoria nazionale e riconoscimento CFU Se il punteggio ci colloca in posizione utile, accediamo direttamente al secondo semestre del corso principale, mantenendo i 18 CFU acquisiti. Se restiamo fuori, ma abbiamo conseguito ≥ 18/30 in tutte le prove, transitiamo nel corso affine conservando comunque quei 18 CFU. La migrazione è automatica e garantita dal decreto ministeriale. Step finale “Riepilogo”: salva il codice iscrizione Il sistema riassume tutti i dati inseriti. In alto troviamo la stringa alfanumerica evidenziata in rosa: è il codice di iscrizione. Ne basta uno screenshot o un copia-incolla in un documento sicuro. Finché la domanda resta nello stato “Riepilogo” possiamo rientrare e modificare qualunque informazione. Nessun pagamento è richiesto: l’iscrizione diventa effettiva quando tutti gli step risultano spuntati e il codice è stato generato. Preparazione senza ansia Le tre materie del semestre filtro hanno programmi definiti: per esercitarci possiamo aprire TestBuddy, il simulatore nato proprio per replicare esattamente il test, prima e dopo la riforma Bernini. Con sessioni illimitate, report in tempo reale e cronologia dei tentativi, manteniamo il controllo della curva d’apprendimento senza caricarci di stress inutile.

Test di Medicina UER 2025: guida passo-passo
Oggi vogliamo capire quando ci si iscrive, come si svolge la prova, quanti posti ci sono e che cosa serve davvero per superarla. Calendario e scadenze che non possiamo perdere Il bando ufficiale pubblicato dall’Università Europea di Roma indica che le iscrizioni si aprono il 13 gennaio 2025 e si chiudono il 13 febbraio 2025 alle 18.00. Il test, interamente online, è fissato per giovedì 20 febbraio 2025 con convocazione alle 15.00. La graduatoria esce il 25 febbraio 2025 e la prima finestra di immatricolazione va dal 4 all’11 marzo. Da 14 marzo partono gli scorrimenti; ogni assegnazione arriva via e-mail dallo stesso portale Selexi. Posti disponibili e requisiti di accesso Il contingente UE/equiparati prevede 100 posti – il numero potrà cambiare solo con eventuale decreto ministeriale successivo. Serve un diploma di scuola secondaria di secondo grado entro l’a.a. 2024-25; chi frequenta la quinta può iscriversi “con riserva” finché non ottiene il titolo. Il contributo di partecipazione è 200 € non rimborsabili, pagabili tramite PagoPA direttamente in Esse3. Struttura della prova e criteri di punteggio Il test propone 60 quesiti in 60 minuti: 19 di ragionamento logico 5 di comprensione del testo in inglese 12 di biologia 12 di chimica 12 di fisica Ogni risposta corretta vale +1, sbagliata -0,25, omessa 0: il punteggio massimo è 60. In caso di ex-aequo contano, nell’ordine, il voto di maturità, i punti ottenuti nei quesiti scientifici, l’età anagrafica minore (art. 8 del bando). Subito dopo la prova il sistema propone un questionario soft-skills obbligatorio ma non selettivo, utile per l’orientamento. Come iscriversi senza intoppi Registriamoci su Esse3 dell’Università Europea di Roma e completiamo i dati anagrafici. Versiamo la quota di 200 € con PagoPA dalla sezione “Pagamenti”. Seguiamo il link automatico al portale Selexi usando le stesse credenziali; qui finalizziamo l’iscrizione scegliendo la sessione “Medicina 20/02/2025”. Pochi giorni prima dell’esame riceviamo un’e-mail da convocazioni@ilmiotest.it con le istruzioni tecniche di ProctorExam e il link per il “check requirement”. Requisiti tecnici per l’esame a casa Il test si svolge in modalità home-based sorvegliata: PC o Mac con Windows 8+ o macOS 10.14+, webcam e microfono integri, Google Chrome aggiornato (versione 81 o superiore). Smartphone o tablet come seconda videocamera con l’app ProctorExam (Android 4.1+ o iOS 8+). Linea Internet stabile almeno 2 Mbps in upload e download. Durante il “check” controlliamo software, webcam, microfono e banda; la prova va sostenuta nella stessa postazione testata. Ogni interruzione di rete grava sul candidato, come specificato nella sezione “Condizioni di svolgimento” del bando UER. Graduatoria, immatricolazione e scorrimenti Il 25 febbraio Selexi pubblica una graduatoria personalizzata: possiamo consultare il punteggio, rivedere il compito e scaricare il PDF di attestazione. Chi riceve l’assegnazione deve immatricolarsi entro 11 marzo versando la prima rata di 6 500 € (non rimborsabile). Gli scorrimenti partono il 14 marzo, con mail di riassegnazione ogni 72 ore circa, finché i 100 posti non si esauriscono. Strategia di studio con il supporto di TestBuddy Conoscere il calendario è il primo passo, ma serve allenarsi sul tempo reale: 60 domande in 60 minuti non lasciano margine. Sul nostro simulatore TestBuddy scaricabile dal sito ufficiale o da appstore/playstore, possiamo riprodurre la stessa ripartizione di quesiti, il contatore alla rovescia e la penalità -0,25, così da far entrare il ritmo di gestione del test nella memoria muscolare. Dedichiamo sessioni mirate a: Biologia, Chimica, Fisica: rappresentano il 60% del punteggio, quindi conviene esercitarsi su genetica, chimica organica base, cinematica ed elettromagnetismo. Logica formale: tramite batterie di deduzioni e problemi numerici cronometrati, utili per i 19 quesiti iniziali. Comprensione in inglese: un articolo scientifico breve al giorno potenzia rapidità e precisione. Alla fine di ogni simulazione TestBuddy calcola analisi dettagliata per argomento e segnala dove vale la pena insistere, evitando l’ansia da “test-vero” perché l’interfaccia replica fedelmente quella che vedremo il 20 febbraio.

Guida completa Test di Medicina Link Campus 2025: struttura, scadenze, costi
Oggi ci chiediamo quando conviene iscriversi, come funziona il test, quali costi mettere a budget e che strategia di studio adottare. Rispondiamo a tutte queste domande in modo chiaro, così da evitare sorprese e arrivare all’aula d’esame con la tranquillità di chi sa già cosa aspettarsi. Calendario e scadenze ufficiali La seconda finestra d’iscrizione (10 marzo → 11 aprile 2025) si è chiusa con la sessione d’aula del 16 aprile. Restano i posti della sessione estiva: dal 15 maggio al 15 luglio (ore 12:00) puoi ancora compilare la domanda online sul portale Esse3 Link Campus. Il test si terrà il 16 luglio 2025 e assegnerà 128 posti UE/equiparati; gli extra-UE concorrono in graduatoria separata secondo quanto stabilito dal Bando Medicina a.a. 2025/26 disponibile sul sito dell’Ateneo. I risultati grezzi saranno visibili entro 24 ore nella tua area riservata; la graduatoria nominale uscirà il giorno successivo. Entro 10 giorni dai risultati serve confermare l’immatricolazione caricando la ricevuta del primo versamento. Posti e graduatorie 128 posti per candidati comunitari ed equiparati. Ulteriore contingente per residenti extra-UE, regolato da bando dedicato. La graduatoria UE è unica: vige il principio “miglior punteggio → prima scelta”. Struttura e punteggio della prova 60 quesiti, 100 minuti, risposta unica. Distribuzione: 23 Biologia, 15 Chimica, 13 Fisica/Matematica, 5 Logica, 4 Comprensione testi. +1,5 punto risposta corretta -0,4 punto errore 0 punto non risposta Zero risposte = esclusione automatica. Punteggio massimo 90/90 (serve circa 45/90 per stare sopra la media storica). Il programma dettagliato, materia per materia, è nell’Allegato A del bando (link diretto al PDF sul sito ufficiale Link Campus). Procedura d’iscrizione passo a passo Registrazione sul portale Esse3 con mail personale e documento d’identità. Sezione Segreteria → Test di ammissione → Medicina LM-41. Compilazione domanda, upload diploma (o autocertificazione 5° anno) e versamento di 200 € indicando la causale “Medicina”. È accettato solo bonifico su IBAN riportato nel bando. Download della ricevuta, che dovrà essere esibita il giorno della prova. Costi da mettere a budget 200 € tassa di partecipazione, non rimborsabile. 20.050 € retta 1° anno, 19.800 € per i successivi (rate: acconto 2 000 € + 4 tranche fino a febbraio). Tutto spiegato nella sezione Tasse e Contributi del sito di ateneo. Strategie di preparazione efficaci Ci concentriamo su ciò che fa davvero la differenza: Biologia e Chimica pesano oltre il 60 %: dedicare un blocco quotidiano fisso a queste due materie riduce il rischio di cali di punteggio. Tempi serrati: 1 minuto e 40 secondi a domanda. Cronometro alla mano durante le simulazioni. Simulazioni complete: riprodurre le condizioni d’esame con schede a risposta multipla. Qui interviene TestBuddy, il nostro simulatore che mostra in tempo reale dove perdi punti e propone esercizi mirati, così da affrontare gli errori prima che diventino cronici. Allenare la logica: 5 quesiti sembrano pochi, ma sono “punti facili” se arrivi preparato. Dedichiamo dieci minuti al giorno a quesiti logico-deduttivi. Comprensione testi: leggere brani scientifici e riassumerli a voce alta aiuta a non farsi sorprendere dalle domande di interpretazione. Come TestBuddy riduce l’ansia d’esame Il nostro team ha creato un sistema che: genera prove identiche con lo stesso schema di penalità; calcola il punteggio; fornisce report immediati sui punti deboli, suggerendo micro-lezioni su quell’argomento; integra un timer adattivo che ottimizza il ritmo di risposta. Allenarsi ogni due giorni con TestBuddy significa arrivare in aula con la memoria fresca e il meccanismo di risposta già automatizzato, senza burnout dell’ultima settimana.

Guida al Test UniCamillus 2025: strategia, date e studio con TestBuddy
Oggi rispondiamo, passo dopo passo, alle domande che tutti ci fanno prima di buttarsi sul test di UniCamillus: quando ci si iscrive, come si svolge la prova, quali argomenti vengono chiesti, dove trovare i documenti ufficiali e, soprattutto, che strategia applicare per arrivare pronti senza ansia. Perché UniCamillus? UniCamillus – Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences è un’università privata nata nel 2017, accreditata dal MIUR e dall’ANVUR, e inserita nel World Directory of Medical Schools con certificazione WFME. Significa che il titolo è valido in tutta l’UE e spendibile persino nei programmi di specializzazione USA. Il campus principale è a Roma e i nuovi poli didattici a Venezia e Cefalù stanno ampliando la rete clinica attraverso convenzioni con ospedali come il San Camillo-Forlanini. Tutto è online sul sito ufficiale di UniCamillus. Calendario e scadenze 2025/26 Bando Medicina e Odontoiatria: pubblicato, scadenza ore 23:59 del 27 giugno 2025. Bando Professioni sanitarie: scadenza 11 luglio 2025. Test Medicina (inglese): 4 aprile 2025, 60 domande in 60 minuti, modalità home-based. Graduatorie e immatricolazioni: sul portale GOMP, con scorrimenti automatici fino a esaurimento posti. Tutte le date sono dettagliate nel Bando di ammissione reperibile dalla sezione “Iscrizione alla prova” del sito UniCamillus. Come funziona la prova di ammissione Il quiz è composto da: 20 quesiti di logica e problem solving 5 di cultura generale 10 di biologia 10 di chimica 10 di fisica 5 di matematica Ogni risposta corretta vale +1, sbagliata −0,25, non data 0. La soglia di sbarramento varia di anno in anno: nel 2024 non si scendeva sotto 37/60 per Medicina EU e 25/60 per i posti non-EU. Documenti obbligatori e piattaforma GOMP Per iscriversi servono: Carta d’identità o passaporto in corso di validità. Codice fiscale (solo studenti italiani o residenti). Ricevuta di pagamento della tassa di iscrizione (€ 130). Copia della dichiarazione di valore per diplomi esteri. Tutto viene caricato su GOMP, il gestionale ufficiale. Strategia di studio: il metodo TestBuddy Il test è time-pressured: un minuto a domanda, zero pause. Per questo abbiamo costruito TestBuddy, un simulatore che riproduce la schermata ufficiale e cronometra le 60 domande in modalità home-based. Gli studenti che hanno completato almeno 8 simulazioni integrali hanno registrato un incremento medio di +9,4 punti rispetto al primo tentativo: dato estrapolato dal nostro database interno. Come gestire lo stress e la simulazione home-based Il test UniCamillus si svolge su Honorlock, con sorveglianza da webcam e blocco del browser. Per evitare penalità: Ambiente ordinato: solo un foglio bianco, penna nera, carta di identità visibile. Connessione stabile: 5 Mbps in upload garantiscono lo streaming video. Check audio: cuffie vietate, microfono del laptop attivo. Documenti a portata: carta d’identità da mostrare al proctor. Costi, borse e piani di pagamento Per l’A.A. 2024/25 la retta annuale di Medicina è di € 21.000 (tre rate: 10.500 + 5.250 + 5.250). Odontoiatria costa € 16.000, Fisioterapia € 5.500, Infermieristica € 3.000, più la tassa regionale Lazio (€ 140) e bollo (€ 16). UniCamillus eroga borse di merito fino al 50 % e accede ai prestiti d’onore Intesa Sanpaolo: le istruzioni sono nel fascicolo costi, sezione “Agevolazioni”. Alcune domande frequenti: Bisogna conoscere bene l’inglese? Sì: lezioni di Medicina a Roma sono in inglese, ma i tirocini dal 3° anno possono essere in italiano. È riconosciuto in Europa? Sì, l’accreditamento ANVUR e l’inserimento nel World Directory lo rendono titolo UE. Posso usare la calcolatrice? No, gli strumenti di calcolo non sono ammessi. Quanti tentativi ho? Uno solo per anno accademico, non esistono sessioni di recupero. Serve l’ISEE? Non per il punteggio, solo per eventuali agevolazioni economiche.

HUMAT 2025: guida pratica e strategie con TestBuddy
HUMAT 2025/26: guida completa per affrontarlo senza stress Oggi ci occupiamo di tutto quello che serve per capire l’HUMAT, sapere come funziona la graduatoria, organizzare l’iscrizione, preparare la postazione di casa e studiare con metodo. Che cos’è l’HUMAT e perché conta davvero L’HUMAT (Humanitas University Medical Admission Test) è il passaggio obbligato per chi sogna Medicina e Chirurgia in inglese a Humanitas University. Nasce dalla collaborazione con ricercatori di Cambridge, Oxford e Imperial College e misura ragionamento scientifico e critical thinking - non nozionismo. Sul sito ufficiale della prova – consultabile una sola volta qui: pagina HUMAT ufficiale – si trovano bando, linee guida tecniche e regolamento punteggi. Struttura del test: due blocchi, sessanta domande, centottanta punti Il test è home-based e dura 120 minuti divisi a metà: Scientific Thinking – 30 quesiti che allenano Procedural, Mathematical e Visual Thinking. Academic Literacy / Critical Thinking – 30 quesiti di comprensione, inferenza e analisi di testi para-scientifici. A risposta multipla (4 scelte, una sola corretta), ogni domanda vale +3 se giusta, –1 se sbagliata, 0 se lasciata in bianco. Il massimo teorico è 180 ma bisogna totalizzare almeno 20 punti per ciascuna sezione o si viene esclusi dalla graduatoria. Terminato il primo blocco si passa al secondo senza possibilità di tornare indietro: è fondamentale gestire il tempo con lucidità. Calendario 2025/26: le due sessioni di febbraio 5 febbraio 2025 – prima sessione, ore 14:30 CET 26 febbraio 2025 – seconda sessione, ore 14:30 CET Possiamo tentare entrambe: in graduatoria verrà considerato il punteggio più alto. La pubblicazione degli esiti è prevista fra il 6 e l’11 marzo, mentre la graduatoria anonima apparirà il 17 marzo 2025. I posti disponibili sono 150 EU + 50 non-EU. Iscrizione passo-passo (nessuno spazio per l’errore) Registrazione sul portale «Humanitas-Admission MyPortal». Selezione del round desiderato e comunicazione di eventuali ausili. Pagamento € 180 (copre fino a due tentativi; € 50 se abbiamo già sostenuto l’HUMAT nel 2024). Scadenze: 28 gennaio per chi vuole partecipare almeno alla prima data, 18 febbraio per chi sceglie solo il 26. Tenere a portata di mano documento d’identità e codice fiscale: ci verranno richiesti al momento del caricamento dati. Preparazione tecnica: hardware, software e sorveglianza Per superare indenne la verifica proctoring serve: PC/Mac con webcam, microfono e casse funzionanti. Smartphone (o tablet) come videocamera ambientale. Connessione stabile ≥ 1,5 Mbps (meglio via cavo). Browser Chrome con il plugin ProctorExam installato - la piattaforma controlla schermo, audio, video e movimento oculare. Sono consentiti solo due fogli bianchi e una penna mostrati alla webcam prima dell’avvio. Qualunque altra risorsa – appunti, calcolatrici, auricolari – genera annullamento immediato. Strategie di studio che funzionano Conoscere il format resta il modo migliore per non farsi sorprendere. Sul portale TestBuddy si possono trovare sample test: cronometriamo 60 minuti + 60 minuti esattamente come il giorno della prova. Per la sezione Scientific Thinking alterniamo: Procedural – risolviamo problemi step-by-step, annotando la sequenza logica. Mathematical – calcoli rapidi a mente o con carta e penna, niente calcolatrice. Visual – lettura di grafici, tabelle e diagrammi complessi. Per la sezione Academic Literacy: Esercizi di skimming (cogliere il senso generale) e scanning (individuare dettagli specifici). Analisi di argomentazioni: individuare premessa, evidenza, contro-argomento, conclusione. Allargare il lessico scientifico in inglese con articoli peer-reviewed e podcast. Prevediamo due simulazioni complete a settimana, intervallate da sessioni mirate sulle sottosezioni che presentano punteggi più bassi. Il contributo di TestBuddy: allenamento mirato e feedback zero ansia Abbiamo creato TestBuddy proprio per trasformare questi passi in una routine sostenibile. Il simulatore riproduce l’interfaccia HUMAT, cronometra le due sezioni in modo indipendente e calcola il punteggio con le stesse penalità. Dopo ogni tentativo la dashboard mostra: analisi percentili contro la community grafici di tendenza dei punteggi per singola sottosezione playlist di esercizi adattivi sulle domande più critiche L’idea è permettere a chi studia di capire esattamente dove migliorare, quanto manca al cut-off e quando è il momento di affrontare il secondo round con fiducia.

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