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TestBuddy: la piattaforma per i TOLC che ti fa risparmiare tempo, denaro… e ansia

Se hai appena cercato su Google “piattaforma per i TOLC”, è perché vuoi: Allenarti in modo mirato senza perdere ore a capire cosa studiare. Evitare corsi da oltre mille euro con videolezioni generiche e orari infiniti. Sapere con precisione quanto ti manca per superare il test. Scoprirai presto che TestBuddy è la risposta più completa – e più accessibile – per preparare TOLC-MED, TOLC-I, TOLC-E, TOLC-F, TOLC-B, TOLC-SU, TOLC-PSI e gli altri esami CISIA. Perché una piattaforma digitale batte i corsi tradizionali I grandi player e venditori di corsi privati puntano su lunghi pacchetti “Premium” che possono superare i 1.500 €. Ma il TOLC è un test computer-based e i suoi tre ingredienti vincenti sono: Pratica quotidiana su quiz aggiornati. Feedback immediato sugli errori. Monitoraggio statistico dei progressi. Una piattaforma online, accessibile h 24 da smartphone e PC, replica l’ambiente d’esame e taglia i costi di struttura che fanno lievitare i corsi tradizionali. Che cos’è TestBuddy (in meno di un minuto) Oltre 30 000 quiz commentati e 700 argomenti teorici. Allenamento in quattro modalità: rapida, personalizzata, ripassa errori, simulazioni ufficiali. Dashboard che ti mostra in percentuale la tua preparazione e le aree deboli. Buddy, l’assistente AI 24/7 pronto a spiegare ogni dubbio. Prezzo chiaro: piani da 9.99 € al mese, disdici quando vuoi. I tre problemi chiave degli studenti TOLC e come TestBuddy li risolve Ansia da prestazione Con la modalità “ripassa errori” e il grafico radar delle materie, vedi i miglioramenti in tempo reale e trasformi l’ansia in sicurezza. Mancanza di tempo Le sessioni da 15-30 minuti, anche su mobile, si incastrano tra una lezione e l’altra, sul bus o la sera prima di dormire. Budget limitato L’abbonamento mensile costa meno di Netflix, non ci sono vincoli annuali né caparre: paghi solo finché ti serve. Confronto in poche cifre Costo medio: TestBuddy 24 €/mese; corsi tradizionali 1 000-1 500 € una tantum. Accesso: TestBuddy ovunque e in qualunque momento; i corsi hanno calendari rigidi, spesso in aula. Numero di quiz: 30 000+ su TestBuddy contro una manciata di simulazioni incluse nei corsi. Feedback: Dashboard in tempo reale contro report settimanali o quiz cartacei. Tutor AI: incluso con TestBuddy, assente o a pagamento altrove. Risultati concreti e testimonianze “Gli utenti che usano l’app guadagnano oltre 8 punti in soli due mesi.” (risultato dei candidati al test medicina 2024) Oltre 100 000 studenti fanno parte della community TestBuddy, condividendo strategie sui social e nelle chat dedicate. L’assistenza via WhatsApp risponde sette giorni su sette, così non resti mai bloccato su un dubbio dell’ultimo minuto. Come iniziare in tre mosse Scarica l’app o registrati su testbuddy.it. Seleziona il tuo TOLC e prova gratis le prime simulazioni. Attiva l’abbonamento completo solo se ti piace (disdici con un tap). Facile, rapido, zero rischi. Conclusion Preparare un TOLC non deve significare notti insonni, spese esorbitanti e pile di libri. Con TestBuddy hai: Tutto il materiale in un’unica piattaforma. Un prezzo sostenibile per studenti (e genitori) già sotto pressione. La tranquillità di sapere esattamente quanto ti manca al punteggio che ti serve. Inizia ora la prova gratuita su TestBuddy e trasforma la tua ricerca di “piattaforma per i TOLC” nell’unico clic che ti separa dall’università che sogni. (Nessun obbligo, cancellazione in qualunque momento. Il vero costo sarebbe perdere un intero anno accademico.)

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Leo Fulvio Bacchilega
an open book with a stethoscope on top of itMedicina

Riforma Medicina 2025: materie, date e come funziona

Ti domandi quando partirà il nuovo test di Medicina, qual è la data esatta di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, quali materie dovrai studiare, se potrai ripetere il semestre filtro più volte e cosa succede a Medicina in inglese? In questo articolo trovi le risposte chiare, con tutte le novità uscite il 14 maggio 2025 e i riferimenti ufficiali. Stato dell’iter: dove siamo oggi Il decreto legislativo che abolisce il vecchio test e introduce il semestre filtro ha superato tutti i passaggi politici: 9 maggio 2025 – Il Consiglio dei Ministri ha varato lo schema definitivo dopo i pareri favorevoli (con osservazioni non vincolanti) delle Commissioni VII e V di Camera e Senato. (Trovi le info qui: Quotidiano Sanità) I pareri hanno inserito scienze biochimiche fra le discipline qualificanti e confermato che Medicina in inglese e i corsi delle Accademie militari restano fuori dalla riforma per quest’anno. Ora il testo attende soltanto la presa d’atto formale nel prossimo Consiglio dei Ministri, la firma del Presidente della Repubblica e la registrazione alla Corte dei Conti. Tappe mancanti e date chiave Parere della VII Commissione Cultura della Camera: entro 9 giugno 2025. CdM per l’approvazione definitiva: finestra fra fine maggio e prima metà giugno 2025. Firma del Presidente + Corte dei Conti: circa 7-10 giorni; probabile seconda metà di giugno. Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: di solito 3-5 giorni dopo la registrazione, quindi tra 20 giugno e 5 luglio 2025. Materie e struttura del semestre filtro Il decreto (art. 3-4) definisce un primo semestre aperto a tutti con esami scritti nazionali: Aree disciplinari obbligatorie: scienze biologiche, scienze chimiche e biochimiche, scienze fisiche. Ogni esame vale 6 CFU; il minimo complessivo è 18 CFU, ma il MUR potrà salire a 24 CFU con decreto ministeriale entro 60 giorni dalla pubblicazione del d.lgs. Esempio di articolazione: Medicina – Fisica medica, Chimica e Propedeutica biochimica, Biologia e Genetica generale. Veterinaria – Fisica statistica, Chimica e Propedeutica biochimica, Zoologia e Genetica generale. Programmi (syllabus) e prove saranno identici in tutti gli Atenei; correzione centralizzata in modalità telematica. Numero di tentativi: massimo tre L’art. 4, comma 5 dello schema stabilisce che ogni studente può iscriversi al semestre filtro per un massimo di tre volte. Chi intende ripetere deve rinunciare ai voti prima che sia formata la graduatoria nazionale. Calendario provvisorio 2025 (non ancora ufficiale) Secondo la bozza illustrata al MUR e confermata da fonti accademiche: Lezioni: 1 settembre – 30 novembre 2025 (a scelta online o in presenza degli Atenei). Sessioni d’esame: 1-10 dicembre e 10-20 dicembre 2025. Graduatoria nazionale: pubblicata a gennaio 2026. Secondo semestre: inizio febbraio 2026 per gli ammessi. Cosa succede se non rientri in graduatoria Riconoscimento automatico dei CFU in corsi affini (Biologia, Biotecnologie, Farmacia e, per chi viene da Veterinaria, Tecnologie delle produzioni animali). Possibilità di immatricolarsi in sovrannumero a un corso differente dell’area salute oppure, se preferisci cambiare settore, di iscriversi tardivamente a qualsiasi laurea magistrale a ciclo unico (per esempio Giurisprudenza). Se riprovi il semestre filtro l’anno successivo, devi rifare gli esami: non valgono i voti precedenti, ma i crediti già acquisiti restano nel libretto del corso corrente. Domande frequenti degli studenti Il numero chiuso sparisce? No: il decreto mantiene il numero programmato nazionale. Cambia solo la modalità di selezione. Medicina in inglese farà ancora il classico test IMAT? Sì. Il comma 3 dell’art. 8 esclude i corsi in lingua inglese dal semestre filtro 2025. Quante sedi devo indicare all’iscrizione? Almeno cinque in ordine di preferenza; le confermerai prima che parta la graduatoria. Serve la frequenza obbligatoria delle lezioni? No, il decreto elimina l’obbligo di presenza: ogni Ateneo potrà decidere se erogare lezioni online o frontali.

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Leo Fulvio Bacchilega
person holding brown, blue, and white ticketsIMAT

Cosa portare al test IMAT 2025: guida completa per non dimenticare nulla

Ti stai chiedendo: “Che documenti mi servono per entrare nell’aula IMAT 2025?”, “Quali penne, bottiglie o snack posso portare?”, “Cosa rischio se arrivo con il telefono acceso?”, “E se l’università decidesse all’ultimo minuto di farlo online da casa?” Questo articolo risponde, punto per punto, a tutte queste domande. (spoiler: la risposta vale anche se il Ministero cambiasse idea sull’eventuale test del secondo semestre o sulla prova home-based) Scorri e spunta la checklist: troverai ogni dettaglio utile, i riferimenti ufficiali e i link ai bandi (così non rimani mai con il dubbio). Dove nasce il dubbio: prova in presenza o home-based? Il Decreto Ministeriale 1133 del 6 agosto 2024 del MUR fissa ancora la prova in presenza per l’a.a. 2024/25 e preannuncia linee guida simili per il 2025. Alcuni atenei privati, però, hanno già confermato sessioni remote proctored: UniCamillus, per esempio, ha scelto la modalità home-based per Medicina e Odontoiatria 2024/25 e continua su questa linea per i bandi 2025/26 . Per sicurezza prepara entrambe le “borse”: quella “fisica” e quella “digitale”. Documenti obbligatori: se mancano, non superi l’ingresso Documento d’identità valido (carta d’identità o passaporto). Deve essere lo stesso usato durante l’iscrizione su Universitaly. Controlla la data di scadenza: diversi candidati vengono respinti solo perché il documento scade a luglio. La patente non è sempre accettata; molti bandi lo precisano. Ricevuta di iscrizione IMAT stampata dal portale Universitaly. Il codice a barre facilita il check-in e la scansione della scheda anagrafica . Prova di pagamento del contributo (MAV, bollettino, ricevuta carta di credito). La commissione può chiederla se il sistema di Ateneo/Universitaly non ha ancora sincronizzato i dati. Eventuali certificazioni mediche per misure compensative (DSA, disabilità, gravidanza). Vanno presentate in originale: il bando MUR indica scadenze e formati accettati . Materiale permesso che ti salva la giornata 2 penne a sfera nere: la lettura ottica scarta altri colori. Un pen-fail vale zero punti. Matita HB + gomma: solo per appunti sul foglio domande (che verrà ritirato). Bottiglietta d’acqua trasparente, senza etichetta: l’etichetta può essere considerata un bigliettino. Alcuni atenei fanno proprio staccare il rivestimento all’ingresso. Snack asciutti (barretta ai cereali, frutta secca). Evita confezioni rumorose che potrebbero sequestrare. Orologio analogico (niente smartwatch come l'Apple Watch). In tante aule non c’è display del tempo; un quadrante analogico ti evita stress negli ultimi minuti. Fazzoletti di carta; se il bando riscrivesse norme anti-Covid, porta anche mascherina chirurgica (nel 2024 alcuni atenei la raccomandavano per motivi sanitari locali). Oggetti vietati: rispediti al deposito (o all’annullamento della prova) Smartphone spento, smartwatch, auricolari bluetooth. Basta un bip per l’esclusione immediata. Calcolatrici, tavole periodiche, manuali, appunti. Carta personale: i soli fogli ammessi sono quelli consegnati nella busta ufficiale. Borse, zaini chiusi: in aula è concesso al massimo un sacchetto/ziploc trasparente. Come organizzare la tua cartellina trasparente Una busta A4 trasparente con chiusura a pressione ti fa superare il controllo in 30″. Ordine consigliato dall’esterno verso l’interno: Documento d’identità pronto da esibire. Ricevuta Universitaly (fronte visibile). Prova di pagamento. Penne, matita, gomma. Snack e bottiglia (etichette già rimosse). Se l’ateneo sceglie il test da remoto (home-based) Per le sessioni remote proctored valgono altre regole, come chiarito dalle FAQ UniCamillus: PC o Mac con webcam frontale e microfono perfettamente funzionanti. Connessione stabile ≥ 10 Mbps: il software di proctoring blocca la prova se perde il segnale video ai controlli periodici . Smartphone su cavalletto o bicchiere a lato della scrivania: serve a inquadrare tutta la stanza. Documento d’identità da mostrare due volte (all’inizio e alla fine). Scrivania sgombra, stanza chiusa, luci accese. Qualunque rumore o persona che entra comporta segnalazione al board. Foglio bianco e penna di solito sono ammessi (ma solo uno) e vanno mostrati fronte-retro alla webcam. Dove (e quando) controllare gli aggiornamenti ufficiali Portale Universitaly per ricevuta, codici candidato e futuro download della graduatoria . Sezione “Accesso Programmato” del MUR: qui esce il bando nazionale IMAT, di solito tra fine luglio e inizio agosto; nel 2024 è stato pubblicato il 6 agosto . Siti dei singoli atenei: date di convocazione, aule, eventuali deroghe su mascherine o strumenti concessi. Blog e community specializzate come quella di TestBuddy

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Leo Fulvio Bacchilega
a british flag hanging from a pole in front of a buildingIMAT

Simulatore IMAT online: guida completa 2025

Se ti stai preparando all’IMAT (International Medical Admission Test) saprai già che esercitarsi in condizioni d’esame è fondamentale. Per questo cercare un simulatore IMAT affidabile è il primo passo per trasformare lo studio in risultati concreti. In questa guida scoprirai: Dove trovare simulatori IMAT gratuiti e a pagamento. Quali funzioni non possono mancare in un buon simulatore. Come sfruttare al massimo ogni simulazione. Perché TestBuddy può diventare il tuo alleato numero uno. Cos’è un simulatore IMAT e perché usarlo Un simulatore IMAT è una piattaforma digitale che replica fedelmente: Struttura del test: 60 domande in 100 minuti, sezioni e punteggi identici al formato Cambridge. Timer ufficiale: conta alla rovescia e blocca la prova allo scadere. Calcolo automatico del punteggio: 1,5 punti per risposta corretta, –0,4 per errata, 0 per omessa. Report dettagliato: risposte, spiegazioni, tempo medio per domanda. Usarlo ti permette di: Verificare le conoscenze in tempo reale. Allenare la gestione dello stress. Individuare debolezze tematiche (Biologia, Chimica, Logica, ecc.). Migliorare la strategia: capire quando saltare una domanda e tornare dopo. Caratteristiche indispensabili di un buon simulatore Banco domande aggiornato: include past papers e varianti inedite. Analisi performance: grafici, trend e confronto con altri candidati. Modalità ripasso errori: possibilità di rivedere solo i quesiti sbagliati. Personalizzazione: scelta delle sezioni o del numero di domande. Accessibilità multipiattaforma: web + app mobile con sincronizzazione. Dove trovare simulatori IMAT gratuiti Demo Cambridge Sul sito Cambridge Assessment trovi una demo interattiva che mostra interfaccia e tipologia di domande. Past Papers PDF + timer Scarica i test ufficiali in PDF (2011‑2024) e usa un qualsiasi timer online per simulare le tempistiche. Open Day universitari Atenei come Humanitas, UniSR e UniCamillus offrono sessioni di mock test registrandosi gratuitamente alle newsletter. Community online Forum, subreddit e gruppi Telegram condividono simulatori creati dagli studenti. Verifica sempre la qualità e la data di aggiornamento. Come sfruttare al massimo il simulatore Programma le simulazioni: una a settimana nei primi tre mesi, tre a settimana nell’ultimo mese. Ambiente silenzioso: niente appunti o telefoni, proprio come il giorno del test. Analisi immediata: finita la prova, correggi subito e annota gli errori. Ripasso mirato: affronta di nuovo le domande sbagliate dopo 48 ore e verifica se sono state interiorizzate. Traccia i progressi: punteggio grezzo, percentuale e tempo; crea un grafico (o usa quello del simulatore) per visualizzare il trend. TestBuddy: il simulatore IMAT avanzato Se cerchi un’esperienza completa oltre alle risorse gratuite, TestBuddy offre: Simulazioni IMAT illimitate con timer ufficiale e report dettagliati. Oltre 30 000 quiz (IMAT originali + varianti) in continuo aggiornamento. Statistiche avanzate: radar dei punti deboli, grafici 7‑day trend, storico simulazioni. Allenamento personalizzato su 700+ argomenti per colmare le lacune. Buddy AI: assistente virtuale 24/7 che analizza le performance e suggerisce il prossimo passo. Multi‑platform: studia su Web, iOS, Android con sincronizzazione in tempo reale. Prova gratuita: registrandoti ottieni una simulazione completa IMAT e accesso a statistiche base senza impegno. Inizia ora: vai su testbuddy.it, clicca “Apri Piattaforma” e scegli IMAT dal menu corsi. Conclusione Un buon simulatore IMAT è la chiave per trasformare la teoria in prestazione d’esame. Combina le risorse gratuite (demo Cambridge, past papers) con uno strumento avanzato come TestBuddy per una preparazione a 360°. Così arriverai al test con sicurezza, strategia e ritmo da vero professionista. Buono studio e in bocca al lupo per il tuo IMAT 2025!

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Leo Fulvio Bacchilega
grayscale photo of man in robeCattolica

Punteggio Minimo per entrare alla Cattolica Medicina 2025

Quanti punti devo fare per entrare a Medicina alla Cattolica? Qual è stato l’ultimo punteggio ammesso nella graduatoria 2025? Di quanti posti stiamo parlando e come si calcola la soglia di idoneità? L’articolo risponde a queste domande con i numeri ufficiali, i riferimenti ai bandi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la graduatoria pubblicata il 29 aprile 2025. Perché il “punteggio minimo” è cruciale Il punteggio minimo è il punteggio dell’ultimo candidato ammesso nella graduatoria in posizione utile. Chi lo eguaglia o lo supera può immatricolarsi subito; chi sta sotto resta in lista per eventuali scorrimenti. Dal bando 2025 è inoltre fissata una soglia di mera idoneità a 15 punti: se non la raggiungi, vieni escluso dalla graduatoria a prescindere dal numero dei posti disponibili. (Fonte: Università Cattolica del Sacro Cuore) Numeri chiave 2025 Posti totali Medicina in italiano: 480. Graduatoria pubblicata: prima versione 28 aprile 2025, ripubblicata in sanatoria il 29 aprile 2025. Ultimo ammesso (posizione 480): 43,25 punti - il codice identificativo (BSM1076) e diversi altri candidati con lo stesso punteggio compaiono nella parte bassa del documento PDF ufficiale “Primo anno Medicina e chirurgia per Posizione”. Il fatto che più di un candidato condivida 43,25 punti indica che il taglio si è fermato esattamente a quella soglia: chiunque fosse sceso a 43,00 è rimasto fuori alla prima chiamata. Struttura e punteggi del test 2025 60 quesiti in 60 minuti (+ 8 domande di riserva). Ripartizione: 20 Logica, 30 Scienze (10 Biologia, 10 Chimica, 5 Fisica, 5 Matematica), 5 Cultura generale, 5 Cultura etico-religiosa. Attribuzione punti: +1 risposta esatta, –0,25 errata, 0 omessa; massimo 60. La prova è svolta in due turni (fine febbraio e metà aprile) e la graduatoria considera il miglior punteggio ottenuto dal candidato. Trend degli ultimi tre anni 2023: minimo 45,0 alla prima chiamata, sceso a 43,0 dopo gli scorrimenti. 2024: minimo poco sopra 44,0, discesa finale intorno a 42,8. 2025: 43,25 subito; gli scorrimenti estivi potranno limare circa 1 punto, in linea con la tendenza storica. L’andamento mostra che rimanere sopra 46-47 punti garantisce l’ingresso immediato in qualunque annata recente. Perché gli scorrimenti alla Cattolica sono ridotti L’ateneo richiede il versamento di € 2.000 di pre-immatricolazione entro pochi giorni dalla pubblicazione (29 aprile → 6 maggio 2025). Chi rinuncia libera il posto, ma il costo iniziale fa sì che le rinunce siano relativamente poche: di qui scorrimenti in genere entro 1-2 punti dal taglio. Cinque strategie per superare i 43 punti Focalizzati su Logica e Scienze: valgono l’83 % del punteggio totale. Simula a tempo pieno: allenati con sessioni da 60 minuti, cronometro alla mano. Gestisci la penalità: se resti con due opzioni plausibili, rischia; se ne hai tre, lascia il campo in bianco. Analizza gli errori subito dopo ogni simulazione per scoprire dove perdi più punti netti. Cicli di studio brevi e vari (25′ studio + 5′ pausa, cambio materia) mantengono la concentrazione alta in preparazione al test.

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Leo Fulvio Bacchilega
brown concrete palace under blue sky at daytimeIMAT

Quiz IMAT: dove trovarli gratis - Guida 2025

Stai puntando a una facoltà di Medicine and Surgery in inglese e ti serve materiale affidabile per preparare l’IMAT? Una delle domande più frequenti è proprio: «Dove trovo quiz IMAT gratis?» In questo articolo ti mostro le migliori fonti, come sfruttarle al massimo e perché un all‑in‑one come TestBuddy può fare la differenza. Perché esercitarsi con i quiz IMAT Comprendere la logica Cambridge: i quesiti IMAT sono elaborati da Cambridge Assessment; allenarti sui loro format è cruciale. Gestire il tempo: 100 minuti per 60 domande richiedono ritmo e strategia. Ridurre l’ansia: confrontarti con veri past papers aumenta la fiducia il giorno dell’esame. Tip: simula sempre le condizioni d’esame (timer fisso, nessun materiale esterno, ambiente silenzioso). Dove trovare quiz IMAT gratis 1. Past papers ufficiali Cambridge Cambridge Assessment Admissions Testing pubblica ogni anno il test ufficiale dell’anno precedente completo di risposta corretta. Come scaricarli Vai su admissionstesting.cambridgeenglish.org → IMAT → Past Papers. Seleziona l’anno (dal 2011 al 2024) e scarica PDF del test + answer key. Stampa o usa un editor PDF con timer per simulare. 2. Università partner Alcuni atenei (es. Humanitas, San Raffaele, UniCamillus) organizzano open day con mock test IMAT disponibili a registrazione gratuita. Iscriviti alle mailing list per ricevere i link. 3. Community online Forum come il subreddit r/IMAT e gruppi Telegram condividono raccolte di domande e discussioni su soluzioni spiegate. Ottimo per confrontarti ma verifica sempre l’attendibilità. 4. Video‑quiz su YouTube Canali dedicati pubblicano playlist di mini‑quiz commentati; utili per apprendere tecniche di ragionamento in inglese. Strategia per usare al meglio i quiz scaricati Pianifica: 2 past papers a settimana nei primi mesi, 1 simulazione completa al giorno nell’ultimo mese. Correggi subito: per ogni errore annota argomento, distrattore scelto e ragione del fallimento. Revisita gli errori: riproponi gli stessi quesiti dopo 7 giorni per verificare l’apprendimento. Traccia i progressi: segna punteggio grezzo, percentuale e tempo medio per domanda. Oltre il materiale gratuito: perché valutare TestBuddy Le risorse free sono preziose, ma presentano limiti comuni: Domande limitate: pochi past papers = rischio di memorizzare le risposte. Con TestBuddy hai oltre 30 000 quiz, inclusi IMAT originali + varianti inedite. Nessun tracciamento avanzato: TestBuddy mostra statistiche dinamiche con grafici radar dei tuoi punti deboli. Assenza di personalizzazione: grazie ai percorsi su misura puoi scegliere argomenti mirati (es. only Biology‑Genetics o Chemistry‑Organic). Supporto nullo: l’assistente Buddy AI è disponibile 24/7 per spiegazioni e strategie. Funzionalità chiave per l’IMAT Simulatore fedele a tempo con report dettagliato. Ripasso errori automatico per trasformare le lacune in punti di forza. Sincronizzazione Web + App: studia ovunque, offline compreso. Prova gratuita: una simulazione completa IMAT e KPI base senza carta di credito. Provalo ora: visita testbuddy.it, clicca “Apri Piattaforma” e seleziona IMAT. Conclusione Sapere dove trovare quiz IMAT è il primo passo. Usa i past papers ufficiali e le altre fonti suggerite per costruire una solida base. Quando sarai pronto a spingerti oltre con più domande, analytics avanzati e un coach virtuale. TestBuddy sarà pronto ad accompagnarti fino alla soglia della tua futura facoltà di medicina. In bocca al lupo per l’IMAT 2025!

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Leo Fulvio Bacchilega

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