TestBuddy
TestBuddyControlla la tua preparazione

Esercizi TOLC-E: allenati con il syllabus 2025

Preparati al TOLC-E con esercizi di logica, comprensione verbale e matematica basati sul syllabus 2025. Allenati online e con simulazioni cronometrate.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Scritto daLeo Fulvio Bacchilega
5 min lettura
BlogTolcEsercizi TOLC-E: allenati con il syllabus 2025

Chi si prepara al TOLC-E spesso si chiede: quali esercizi servono davvero? Meglio partire con la logica o con la matematica? Come ci si allena alla comprensione verbale? Vale la pena esercitarsi anche sull’inglese se non conta nel punteggio finale?
Sono domande molto comuni e, per non perdersi in mille prove inutili, è bene avere chiaro da subito come funziona la prova e quali argomenti bisogna coprire con le esercitazioni.

In questo articolo parliamo di come affrontare gli esercizi del TOLC-E 2025, seguendo passo dopo passo il syllabus ufficiale.

Struttura del TOLC-E 2025

Il TOLC-E si compone di 36 quesiti suddivisi in tre sezioni principali, da svolgere in 90 minuti:

  • Logica → 13 domande (30 minuti)
  • Comprensione verbale → 10 domande (30 minuti)
  • Matematica → 13 domande (30 minuti)

Alla fine c’è anche la sezione di inglese, con 30 quesiti in 15 minuti, utile a stabilire il livello linguistico di partenza.

Il sistema di punteggio è semplice: +1 punto per ogni risposta corretta, 0 per quelle non date, –0,25 per ogni risposta sbagliata.

L’inglese invece non prevede penalizzazioni: ogni risposta giusta vale 1 punto, quelle sbagliate o non date valgono zero.

Logica e comprensione verbale

La prima area del test è pensata per valutare la capacità di ragionamento logico, la comprensione e l’analisi di testi scritti, la coerenza e la capacità di fare deduzioni.

Non richiede conoscenze teoriche specifiche, ma è fondamentale allenarsi con quiz di logica verbale e numerica e con testi brevi che presentano deduzioni da trarre.

Gli esercizi più comuni chiedono di:

  • individuare incoerenze o contraddizioni,
  • riconoscere la conclusione logica di un ragionamento,
  • analizzare brevi testi ed estrarne le informazioni essenziali,
  • rispondere a domande di sintesi e comprensione,
  • risolvere problemi di logica numerica e deduttiva.

Allenarsi regolarmente con blocchi da 10–15 esercizi in 20–30 minuti, correggendo subito gli errori, aiuta a velocizzare il ragionamento e a evitare le trappole più frequenti.

La chiave è ripetere gli errori fino a fissare i meccanismi logici.

Matematica

La sezione di matematica è molto concentrata e mette alla prova la capacità di calcolare rapidamente e di risolvere problemi in tempi stretti.

Gli argomenti richiesti dal syllabus sono quelli di base delle scuole superiori, ma coprono un ampio spettro:

  • Numeri: operazioni con interi, razionali e reali, percentuali, valore assoluto.
  • Potenze e radici: regole e applicazioni.
  • Esponenziali e logaritmi: proprietà e uso nelle equazioni.
  • Polinomi: operazioni, scomposizioni, divisioni con resto.
  • Equazioni e disequazioni: di primo e secondo grado, sistemi lineari, razionali, irrazionali, logaritmiche, esponenziali.
  • Geometria analitica: rette, parabole, circonferenze, ellissi, iperboli.
  • Geometria piana e solida: aree, perimetri, superfici e volumi.
  • Funzioni elementari: studio del dominio e grafici semplici.

Per questa sezione è utile allenarsi con blocchi cronometrati di 13–15 esercizi in 30 minuti, simulando il tempo reale del test. Ogni volta che si sbaglia, conviene rivedere la regola e ripetere lo stesso tipo di problema fino a farlo in automatico.

Inglese

La sezione di inglese non incide sul punteggio finale, ma permette di verificare il livello di partenza. I punteggi si traducono così:

  • 0–6 punti → livello principiante (A1)
  • 7–16 punti → livello base (A2)
  • 17–23 punti → livello intermedio (B1)
  • 24–30 punti → livello B1 certificabile

Non è necessario dedicare a questa parte la stessa intensità delle altre, ma vale la pena fare esercizi di grammatica e lettura veloce di testi brevi. Bastano anche solo 15 esercizi a settimana per mantenere allenata la lingua e arrivare più tranquilli alla prova.

Simulazioni TOLC-E

Allenarsi con singoli esercizi è utile, ma ciò che fa davvero la differenza è fare simulazioni complete del TOLC-E. Riprodurre le condizioni reali con 36 quesiti in 90 minuti più la parte d’inglese aiuta a:

  • gestire il tempo tra le sezioni,
  • abituarsi alla concentrazione prolungata,
  • capire quali parti vanno rinforzate,
  • ridurre l’ansia da prestazione.

Consigliamo almeno due simulazioni complete ogni settimana, affiancate a esercizi mirati su logica e matematica. Dopo ogni prova è fondamentale correggere subito e analizzare i propri errori: solo così si capisce come trasformare i punti deboli in punti di forza.

Allenarsi con metodo

Il rischio più grande è studiare in modo casuale, senza una direzione. Per il TOLC-E ci si deve preparare seguendo il syllabus ufficiale, alternando esercizi brevi e mirati a simulazioni cronometrate, correggendo subito gli errori e ripassando con continuità.

Con strumenti che permettono di fare simulazioni illimitate, esercizi mirati per ogni sezione, correzioni passo-passo, statistiche dettagliate e registro degli errori, ogni studente può avere sempre chiaro il proprio livello e sapere su cosa lavorare. Prepararsi in questo modo significa arrivare all’esame più sicuri, con meno ansia e con la consapevolezza di aver coperto tutti gli argomenti richiesti.

📈 Vuoi affrontare il TOLC-E con un metodo chiaro?
Con TestBuddy hai simulazioni illimitate, oltre 30.000 quesiti aggiornati e statistiche dettagliate per sapere sempre dove migliorare.

👉 Inizia oggi la tua preparazione al TOLC-E e trasforma i dubbi in sicurezza. 🚀

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO

Torna al Blog
Foto di Leo Fulvio Bacchilega

Autore del post

Leo Fulvio Bacchilega

Founder & CEO

Ciao! Sono Leo, il fondatore di TestBuddy. Ho vissuto sulla mia pelle la frustrazione dei test di ammissione e ho deciso di creare una piattaforma che rivoluzionasse la preparazione. Oggi aiutiamo oltre 70.000 studenti a realizzare i loro sogni universitari. La mia missione è trasformare l'ansia da test in fiducia e successo.