Come Diventare Infermiere: Laurea, Requisiti, Stipendi e Mansioni

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Molte persone non sanno esattamente chi sia l’infermiere e quali siano i passaggi da seguire per esercitare questa professione. In realtà, l’infermiere è un professionista sanitario riconosciuto da specifici decreti e leggi, obbligato a seguire un percorso formativo universitario e a iscriversi a un albo professionale.
Di seguito trovi una panoramica completa, pensata per gli studenti che desiderano acquisire informazioni chiare su come intraprendere questa carriera.
Normative e definizione della professione
La figura dell’infermiere è regolata dal D.M. 739/1994, che lo definisce come l’operatore sanitario in possesso di laurea abilitante e iscrizione all’albo, responsabile dell’assistenza generale infermieristica. Altri riferimenti normativi:
- Legge 42/1999, che introduce il concetto di professione sanitaria come professione intellettuale.
- Legge 251/2000, che riconosce il sapere disciplinare dell’infermieristica.
L’infermiere si prende cura dell’assistito in modo globale, instaurando un rapporto di fiducia e rispettando i criteri deontologici della professione.
Percorso di studi e abilitazione
Per diventare infermiere è necessaria la Laurea in Infermieristica o Infermieristica pediatrica, entrambe in Classe L/SNT1. Il corso, attivato nelle facoltà di Medicina e Chirurgia, ha la durata di 3 anni (laurea triennale) e prevede:
- Accesso programmato (test professioni sanitarie) per gli atenei statali.
- Possibilità di frequentare anche università private, sempre a numero chiuso.
Non esiste un requisito di scuola superiore specifico: chiunque abbia un diploma di maturità può iscriversi ai test di ammissione. Per esercitare la professione è poi obbligatoria l’iscrizione all’albo presso la FNOPI (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche).
Test di ammissione e modalità
Nelle università pubbliche, il test di Infermieristica rientra nel test professioni sanitarie, che solitamente si svolge a inizio settembre (la data 2025 non è ancora stata pubblicata). Le principali caratteristiche della prova:
- 60 domande a risposta multipla, con 5 opzioni di risposta, in 100 minuti.
- Suddivisione tipica:
4 quiz di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
5 quiz di ragionamento logico e problem
23 quiz di biologia15 quiz di chimica
13 quiz di fisica e matematica
Le università private adottano calendari diversi e talvolta organizzano sessioni di test in primavera o fine estate. Alcuni atenei si avvalgono di enti esterni (es. CINECA) per la formulazione delle domande. Altri predispongono test interni.
Quanto costa diventare infermiere
I costi da sostenere per laurearsi in Infermieristica includono:
- Tasse universitarie, variabili in base all’ateneo e al reddito familiare (con agevolazioni e borse di studio).
- Contributo per il test di ammissione, più elevato nelle università private.
- Costo della vita universitaria, diverso se si è fuori sede.
- Eventuali costi aggiuntivi per corsi di formazione post-laurea (master, laurea magistrale, ECM).
Dal 1992 è obbligatorio possedere la Laurea in Infermieristica per esercitare la professione. Non esistono percorsi alternativi senza laurea o corsi a numero aperto.
Iscrizione all’albo professionale
L’infermiere, una volta laureato e abilitato, deve iscriversi alla FNOPI. I requisiti per l’iscrizione:
- Residenza o domicilio nella circoscrizione in cui si presenta la domanda.
- Titolo di studio abilitante.
- Pieno godimento dei diritti civili.
I cittadini stranieri possono iscriversi se in possesso dei requisiti e in regola con le norme su ingresso e soggiorno in Italia.
Specializzazioni e formazione continua
In base al D.M. 739/94, le principali aree di specializzazione infermieristica includono:
- Infermiere di sanità pubblica
- Infermiere di area critica
- Infermiere psichiatrico
- Infermiere pediatrico
- Infermiere geriatrico
Dopo la laurea triennale, è possibile proseguire con:
- Master di I livello o Laurea magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche (biennale).
- Master di II livello o dottorato di ricerca per ruoli di responsabilità, ricerca e formazione.
- Partecipazione ai programmi di Educazione Continua in Medicina (ECM), obbligatori per tutti i professionisti sanitari.
Cosa si studia in Infermieristica
Il piano di studi può variare da ateneo a ateneo, ma solitamente comprende:
Materie di base:· fisiologia· istologia
· biochimica· biologia· anatomia· chimica
- Materie professionalizzanti: infermieristica generale, patologia generale, infermieristica clinica, chirurgia generale e specialistica, igiene e statistica medica, infermieristica in area critica, rianimazione e terapia intensiva, informatica, lingua inglese, psichiatria e psicologia della salute, management sanitario, organizzazione delle aziende sanitarie.
- Aspetti relazionali: lo studio di psicologia, psichiatria e empatia per migliorare la relazione con il paziente e prevenire il burnout.
Il tirocinio
Il tirocinio è una parte fondamentale del corso di laurea e fornisce competenze pratiche nella:
- Assistenza alla persona e all’igiene.
- Organizzazione e utilizzo di strumenti in sala operatoria.
- Applicazione di principi deontologici.
- Coordinamento con l’équipe medica e comprensione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche.
Attraverso il tirocinio, lo studente sviluppa capacità relazionali ed entra in contatto diretto con i pazienti.
Difficoltà di accesso e studio
Entrare a Infermieristica può risultare difficile perché i posti disponibili sono limitati rispetto ai candidati. Il test professioni sanitarie richiede una preparazione che copre più discipline scientifiche. Il corso di studi richiede dedizione ed è destinato a chi desidera lavorare a stretto contatto con i pazienti. L’infermiere ha autonomia decisionale, responsabilità professionale e deve possedere forte motivazione nell’aiutare il prossimo.
Dove studiare Infermieristica
Numerosi atenei, sia pubblici che privati, offrono la Laurea in Infermieristica in tutta Italia. Tra le università statali e private disponibili nel 2024 trovi (in ordine alfabetico):
· Bari
· Bologna
· Brescia
· Cagliari
· Campania “L. Vanvitelli”
· Campus Bio-Medico di Roma
· Catania
· Catanzaro
· Cattolica del Sacro Cuore
· Chieti-Pescara
· Della Calabria
· Ferrara
· Firenze
· Foggia
· Genova
· Humanitas University
· Insubria
· L’Aquila
· Link Campus
· LUM Giuseppe Degennaro di Casamassima
· Messina
· Milano
· Milano-Bicocca
· Modena e Reggio Emilia
· Molise
· Napoli Federico II
· Padova
· Parthenope
· Palermo
· Parma
· Pavia
· Perugia
· Piemonte Orientale
· Pisa
· Politecnica delle Marche
· Roma “La Sapienza”
· Roma “Tor Vergata”
· San Raffaele Milano
· Salento
· Salerno
· Sassari
· Siena
· Torino
· Trieste
· Udine
· Unikore Enna
· UniCamillus
· Verona
Alcune città, come Roma e Milano, presentano costi della vita più alti, ma offrono un mercato del lavoro con maggiori opportunità. Verifica le graduatorie e i bandi pubblicati ogni anno per conoscere punteggi minimi, sessioni di test e iscrizioni nelle università di tuo interesse.
Mansioni dell’infermiere
In base ai riferimenti normativi, l’infermiere deve:
- Pianificare e valutare l’intervento di assistenza.
- Applicare correttamente le prescrizioni diagnostiche e terapeutiche.
- Identificare i bisogni di salute dei pazienti.
- Collaborare con l’équipe medica e rispettare il Codice deontologico.
È essenziale lavorare in squadra con operatori sociosanitari e personale di supporto.
Sbocchi professionali
Le opportunità di impiego per chi consegue la Laurea in Infermieristica sono molto vaste:
- Ospedali pubblici (tramite concorso) e privati.
- Cliniche, residenze sanitarie assistenziali, centri di riabilitazione.
- Servizi territoriali e assistenza domiciliare.
- Pronto soccorso, reparti di lungodegenza, hospice e strutture specialistiche.
Secondo alcune statistiche, circa il 77,7% dei laureati in Infermieristica trova lavoro a un anno dal conseguimento del titolo.
Stipendio e contratto
L’infermiere dipendente nel Servizio Sanitario Nazionale fa riferimento al CCNL di categoria:
- Stipendio lordo base: intorno ai 1.750 euro al mese.
- Aumenti legati a anzianità, turni, straordinari e indennità.
- Possibilità di superare i 2.000 euro al mese con incarichi specifici o turni aggiuntivi.
Nel settore privato, la retribuzione può variare: alcuni datori di lavoro non aderiscono al CCNL e offrono salari differenti, più alti o più bassi, in base alla struttura e alla zona in cui operano.
Studiare e diventare infermiere richiede preparazione, conoscenza scientifica, empatia e capacità organizzativa. È una professione con ampia richiesta sul mercato del lavoro, che offre numerose opportunità di crescita e di specializzazione, in linea con le ultime normative e i fabbisogni del settore sanitario.
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