Capire come funziona il TOLC-S non è semplice, soprattutto quando si arriva al momento di leggere il punteggio, interpretare la graduatoria o capire se si è entrati. In questo articolo vedremo in modo chiaro e ordinato come si calcola il punteggio, quale può essere il punteggio minimo per entrare, quanti sono i posti disponibili nei vari atenei e come vengono formate e gestite le graduatorie, con tutte le regole su scorrimenti, assegnazioni e tempi.
Vedremo anche come leggere i risultati ufficiali sul portale CISIA e cosa si può fare se non si rientra in graduatoria, dal riesame ai possibili piani alternativi.
Tutte le informazioni che seguono derivano dai documenti ufficiali pubblicati da CISIA, dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dai bandi di ammissione delle università italiane che aderiscono al TOLC-S (come Milano, Trento, Napoli e Padova).
Come si calcola il punteggio del TOLC-S
Il TOLC-S valuta le conoscenze scientifiche di base e la capacità di ragionamento, con domande di Matematica, Fisica, Chimica, Biologia, Scienze della Terra e Comprensione del testo, più una sezione di Lingua inglese che serve solo per fini statistici e non influisce sulla graduatoria.
Ogni risposta corretta vale 1 punto, ogni risposta errata toglie 0,25 punti, mentre una risposta non data vale 0 punti.
Questo significa che rispondere “a caso” può penalizzare, quindi conviene concentrarsi sulle domande di cui si è più sicuri.
Il punteggio complessivo si ottiene sommando i punti di tutte le sezioni escluse quelle di inglese. Subito dopo la prova si visualizza un report con il proprio punteggio, che viene poi confermato ufficialmente nel portale CISIA entro 48 ore.
Alcuni atenei trasformano il risultato in centesimi o applicano pesi diversi per le sezioni, in base al corso di laurea. Queste regole si trovano sempre nei bandi ufficiali di ammissione: è importante leggerli attentamente, perché ogni università può stabilire criteri leggermente diversi per la valutazione.
Punteggio minimo: come stimarlo e storici per ateneo
Il punteggio minimo non è uguale per tutti. Esistono due concetti diversi da conoscere:
- La soglia di idoneità, cioè il punteggio minimo che rende valido il test (spesso serve per evitare gli Obblighi Formativi Aggiuntivi).
- Il punteggio dell’ultimo ammesso, cioè il punteggio del candidato in ultima posizione utile nella graduatoria finale, dopo tutti gli scorrimenti.
Alcuni atenei fissano soglie precise (ad esempio un minimo di 10 punti in Matematica o un totale minimo su 100), mentre altri si basano solo sulla graduatoria dei punteggi effettivi.
Non esiste quindi un valore fisso nazionale: cambia da università a università e anche da anno a anno, a seconda del numero di posti e dei risultati medi dei candidati.
Per stimare il punteggio minimo, si può guardare alle graduatorie degli anni precedenti: per esempio, nei corsi di Scienze a Trento o Milano si entra di solito con un punteggio attorno ai 30-40 punti, ma è solo un riferimento orientativo.
Il consiglio è di puntare sempre più in alto: ogni punto in più può fare la differenza, soprattutto negli atenei con pochi posti.
Posti disponibili e come sono ripartiti
I corsi dell’area scientifica non sono a numero programmato nazionale ma locale, cioè ogni università decide autonomamente quanti posti mettere a bando e come distribuirli.
I numeri sono stabiliti nei singoli bandi, che riportano il totale dei posti disponibili, quelli riservati ai candidati non comunitari e, in alcuni casi, la suddivisione per sessione (primaverile, estiva, autunnale).
Ad esempio, un corso di laurea in Scienze Naturali può offrire 300 posti totali, di cui 4 riservati a studenti non europei richiedenti visto.
Se i posti non vengono coperti in una sessione, vengono redistribuiti alla successiva.
Anche se il TOLC-S è lo stesso per tutti, ogni ateneo gestisce la propria offerta e la propria graduatoria. È quindi fondamentale leggere il bando del corso che interessa, dove sono riportati i numeri precisi e le modalità di ammissione.
Come funziona la graduatoria
La graduatoria del TOLC-S è sempre locale, cioè creata e pubblicata dall’università presso cui si fa domanda.
Non esiste una graduatoria nazionale, come invece accade per Medicina o Professioni Sanitarie.
Ogni ateneo stabilisce i propri criteri di valutazione:
alcuni considerano il punteggio assoluto, altri applicano pesi diversi alle sezioni, altri ancora prevedono priorità in caso di parità (per esempio punteggio più alto in Matematica o età anagrafica minore).
Se il bando riguarda più corsi all’interno dello stesso dipartimento, è possibile indicare delle preferenze; il sistema assegna il posto disponibile in base all’ordine scelto e al punteggio ottenuto.
Una volta pubblicata la graduatoria, chi è “assegnato” o “ammesso” deve immatricolarsi entro la scadenza fissata. Chi non lo fa perde il posto, che passa automaticamente allo scorrimento successivo.
Scorrimenti: tempi, regole e cosa aspettarsi
Gli scorrimenti sono i movimenti della graduatoria che avvengono quando alcuni candidati rinunciano o non completano l’immatricolazione.
Ogni università indica nel bando quante date di scorrimento sono previste e le scadenze precise per immatricolarsi.
In genere, dopo la prima graduatoria ci sono uno o due scorrimenti a distanza di pochi giorni. Per esempio, una graduatoria pubblicata il 17 settembre può avere scorrimenti fissati al 25 settembre e al 2 ottobre.
È importante controllare il sito dell’ateneo in quei giorni, perché non sempre viene inviata una notifica personale.
Chi risulta ammesso in uno scorrimento deve completare subito l’immatricolazione, altrimenti il posto passa ad altri candidati.
Come leggere i risultati sul portale ufficiale
Dopo aver svolto il test, il punteggio complessivo appare subito a schermo.
Nel caso del TOLC@CASA, il risultato ufficiale compare nella propria area riservata sul sito testcisia.it entro 48 ore dalla prova, normalmente dalle ore 19:00 in poi.
All’interno dell’area personale si possono consultare:
- il punteggio totale e quelli per sezione,
- la data e la sede del test,
- l’attestato ufficiale scaricabile in formato PDF.
Questo documento è quello che le università richiedono per validare la tua prova e inserirla nella graduatoria.
È bene salvarlo e conservarlo, perché può essere richiesto anche per iscrizioni future o per verificare la validità del test.
Cosa fare se non si rientra in graduatoria
Se non si riesce a rientrare tra gli ammessi, non è la fine del percorso.
Le strade principali sono tre:
- Richiedere un riesame se si sospettano errori tecnici durante la prova (ad esempio problemi di connessione durante un TOLC@CASA). Il regolamento ufficiale CISIA prevede che la richiesta si possa presentare entro 30 giorni.
- Ripetere il TOLC: è possibile rifarlo una volta al mese, e molti atenei considerano valido il punteggio migliore ottenuto entro le scadenze indicate.
- Valutare un “gap year” produttivo, iscrivendosi temporaneamente a un corso affine o usando il tempo per consolidare le proprie basi scientifiche.
In tutti questi casi, il metodo di studio è decisivo.
Con strumenti come TestBuddy si può capire subito in quali sezioni si perdono più punti, simulare le prove reali e costruire un piano di studio personalizzato basato sui propri errori.
Questo permette di ripresentarsi alla sessione successiva con più sicurezza e risultati concreti, senza sprecare mesi di preparazione.
Perché è fondamentale leggere sempre il bando
Ogni università può modificare leggermente il modo in cui applica i punteggi del TOLC-S o calcola la propria graduatoria.
Alcune normalizzano i punteggi su base centesimale, altre fissano soglie per sezione o prevedono modalità diverse di selezione.
Per questo è essenziale leggere il bando aggiornato del corso che interessa.
Nel documento troverai le date ufficiali, le sessioni di test accettate, le modalità di iscrizione, i posti disponibili e le procedure di immatricolazione.
Solo così puoi sapere con precisione come sarà gestita la tua candidatura.
Prepararsi in modo intelligente con TestBuddy
Il TOLC-S è un test logico e scientifico che si può superare solo con una preparazione costante e ben organizzata.
L’obiettivo non è memorizzare nozioni, ma allenare il ragionamento e la gestione del tempo.
Con TestBuddy si può simulare l’esame esattamente come avviene sul portale CISIA, misurare i propri tempi, ricevere statistiche dettagliate e suggerimenti automatici generati dall’intelligenza artificiale su dove migliorare.
Ogni sessione di studio diventa più chiara, i progressi sono visibili e l’ansia si riduce perché sai sempre a che punto sei.
Il modo migliore per affrontare il TOLC-S è quindi studiare con un approccio strutturato, fare esercizi mirati e monitorare i risultati.
Così ogni tentativo diventa un passo avanti concreto verso l’ammissione.
Fonti ufficiali
- CISIA – Struttura e sillabo TOLC-S
- CISIA – Tutto sul TOLC (date, costi, risultati e ripetizioni)
- CISIA – Regolamento TOLC (istanze di riesame e norme TOLC@CASA)
