Capire come funziona il TOLC-LP non è sempre immediato: si parla di punteggi, graduatorie, posti e scorrimenti, ma spesso non è chiaro cosa significhi davvero tutto questo nella pratica. In questa guida spieghiamo in modo chiaro come viene calcolato il punteggio, come si stimano le soglie di ammissione, quanti sono i posti disponibili, come leggere le graduatorie e cosa fare se non si rientra subito tra gli ammessi.
Tutte le informazioni ufficiali provengono dal decreto ministeriale sulle lauree professionalizzanti e dal portale ufficiale del CISIA che gestisce il test. Puoi leggerli direttamente sul sito del Ministero dell’Università e sul portale CISIA dedicato al TOLC-LP.
Come si calcola il punteggio
Il punteggio del TOLC-LP si basa su un criterio preciso: per ogni risposta corretta si ottiene 1 punto, per ogni risposta non data si ottiene 0 punti, mentre per ogni risposta errata viene tolto 0,25 punti.
La prova di inglese, che si aggiunge alla parte principale, non incide sempre sulla graduatoria ma viene comunque valutata: anche qui, 1 punto per ogni risposta corretta e 0 per quelle sbagliate o non date.
Questa modalità di calcolo permette di confrontare i punteggi in modo oggettivo tra studenti di tutta Italia. Tuttavia, ogni ateneo può decidere come usare il risultato: alcuni considerano il punteggio totale, altri danno più peso a una singola sezione (spesso matematica), altri ancora fissano una soglia minima sotto la quale assegnano OFA, cioè obblighi formativi aggiuntivi da recuperare dopo l’iscrizione.
Punteggio minimo: come stimarlo e capire se si è dentro
Il punteggio minimo non è uguale per tutti e non esiste una soglia nazionale. Ogni università gestisce la propria graduatoria locale: questo significa che il punteggio utile per entrare dipende da quanti posti offre il corso e da quanto hanno totalizzato gli altri candidati.
Di solito, per farsi un’idea, si guardano i dati degli anni precedenti. Il punteggio dell’ultimo ammesso indica la soglia reale di ingresso: può variare anche di diversi punti a seconda della sede e dell’anno. Alcuni atenei pubblicano gli storici delle graduatorie, dove si possono vedere i punteggi di ammissione per ogni sessione.
In generale, un buon riferimento è controllare i report ufficiali del CISIA, che ogni anno raccolgono i dati statistici sui risultati medi dei TOLC. Osservare l’andamento nel tempo aiuta a capire quali sezioni pesano di più e dove conviene concentrare lo studio.
Posti disponibili e come sono distribuiti
Le lauree professionalizzanti sono corsi a numero programmato locale, cioè il numero di posti viene deciso da ogni singola università.
I posti sono di solito divisi in due categorie:
- cittadini italiani, dell’Unione Europea e equiparati
- studenti non UE residenti all’estero
Il Ministero fornisce solo le linee generali, ma è il singolo ateneo a definire quanti posti aprire per ogni corso, pubblicandoli nel bando ufficiale di ammissione.
Per esempio, alcuni corsi di Ingegneria o Agraria offrono poche decine di posti, altri arrivano a oltre cento. Ogni università aggiorna annualmente i numeri, quindi è sempre importante leggere il bando dell’anno in corso.
Come funziona la graduatoria
Il TOLC-LP non ha una graduatoria nazionale unica. Ogni università costruisce la propria lista basandosi sui punteggi CISIA.
Il criterio principale è il punteggio totale, ma in caso di parità alcuni atenei usano dei criteri di “spareggio”: per esempio, chi ha ottenuto più punti in matematica può avere la precedenza, oppure si guarda al numero di risposte corrette o all’età anagrafica.
In molti casi, l’università permette di esprimere più preferenze di corso nello stesso bando. In quel caso, se si viene ammessi nella prima scelta, le altre preferenze decadono automaticamente.
Le graduatorie vengono pubblicate sul sito dell’ateneo con un file che riporta il punteggio di ciascun candidato e le scadenze per l’immatricolazione. È fondamentale rispettarle: chi non si iscrive entro la data indicata perde il posto e subentra il primo escluso.
Scorrimenti: come e quando avvengono
Dopo la pubblicazione della graduatoria, iniziano gli scorrimenti, cioè i movimenti di posti liberi lasciati da chi non si immatricola in tempo.
Ogni università stabilisce nel bando quante tornate di scorrimento effettua e quando. Alcune ne fanno una per ogni sessione di TOLC, altre concentrano tutto a fine estate, dopo le prime immatricolazioni.
Durante gli scorrimenti, i candidati in lista d’attesa possono salire di posizione e ottenere un posto in un corso dove prima risultavano esclusi.
Per questo motivo è importante controllare spesso le comunicazioni ufficiali e tenere d’occhio il proprio stato nella graduatoria.
Chi entra grazie agli scorrimenti deve poi completare l’iscrizione entro pochi giorni, altrimenti perde la possibilità e il posto passa al successivo.
Come leggere i risultati sul portale ufficiale
Dopo aver sostenuto la prova, i risultati del TOLC-LP si trovano nella propria area riservata CISIA.
Qui si può visualizzare il punteggio complessivo, il dettaglio per ciascuna sezione (logica, comprensione verbale, matematica, inglese) e anche confrontare i vari tentativi se si è sostenuto il test più volte.
La sezione dedicata ai risultati spiega anche come interpretare i punteggi e quali sezioni pesano di più a seconda del corso scelto.
Per chi parte da zero o vuole migliorare in modo mirato, è utile analizzare i risultati per capire dove si perdono più punti e impostare la preparazione in modo personalizzato.
È qui che strumenti come TestBuddy diventano davvero utili, perché permettono di riprodurre la stessa struttura del TOLC-LP, registrare i punteggi e capire esattamente su quali argomenti concentrarsi prima del prossimo tentativo.
Se non si rientra subito: alternative e opportunità
Non entrare subito non significa fallire. Può succedere che il punteggio sia buono ma non abbastanza per la prima graduatoria, e che con gli scorrimenti si venga comunque ammessi nelle settimane successive.
Se invece, alla fine, non si rientra in nessun corso, ci sono comunque diverse strade da considerare.
La prima è verificare se qualche università apre nuove finestre di ammissione per coprire posti rimasti vacanti. In alternativa, ci si può preparare per il nuovo anno accademico, sfruttando il tempo per migliorare le sezioni più deboli.
Un periodo di preparazione ben organizzato può diventare un “gap year” produttivo: un anno dedicato a studiare con metodo e consolidare le basi.
Con TestBuddy questo percorso diventa più semplice, perché l’app permette di pianificare lo studio, fare simulazioni complete, esercitarsi per argomento e monitorare i progressi in modo chiaro, senza stress e con dati concreti su come si sta migliorando.
Riepilogo delle fonti ufficiali
Le informazioni presenti in questo articolo derivano dal decreto ministeriale sulle lauree professionalizzanti e dai documenti pubblicati sul portale CISIA dedicato al TOLC-LP, che contengono struttura, criteri di valutazione, regolamento e modalità di calcolo del punteggio.
Ulteriori dati di riferimento provengono dai report statistici ufficiali del CISIA e dai bandi pubblicati dagli atenei italiani che aderiscono al TOLC-LP.
