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Punteggio minimo e graduatoria TOLC-AV 2025: tutto quello che serve sapere

Scopri come si calcola il punteggio del TOLC-AV, quanti posti ci sono, come funziona la graduatoria e come prepararti al test con TestBuddy.

Tutto ciò che serve sapere per affrontare il TOLC-AV — il test d’ingresso per i corsi di Agraria e Scienze veterinarie — si trova nei documenti ufficiali del Consorzio CISIA e nei decreti ministeriali più recenti (tra cui il Regolamento TOLC ufficiale, il decreto ministeriale sull’accesso a Medicina e Veterinaria 2025 e la scheda tecnica CISIA TOLC-AV).
Da qui derivano tutte le regole su punteggi, posti e graduatorie che riportiamo passo per passo.

Oggi vedremo insieme come si calcola il punteggio, quali sono i minimi utili per entrare, come vengono assegnati i posti, e come funziona la graduatoria con i relativi scorrimenti.
Sono domande che ogni studente si pone quando inizia a prepararsi, e in questo articolo cerchiamo di rispondere con parole semplici ma precise, così da capire davvero come muoversi.

Come funziona il TOLC-AV e cosa serve sapere prima di tutto

Il TOLC-AV (Test OnLine CISIA per Agraria e Veterinaria) è una prova nazionale gestita dal Consorzio Interuniversitario CISIA, che le università italiane usano per selezionare gli studenti dei corsi di Scienze agrarie, alimentari, forestali e animali.
Non si tratta di un test unico nazionale, ma di uno strumento condiviso: ogni ateneo decide come usarlo, quanti posti riservare e quale punteggio minimo richiedere.

È importante distinguere il TOLC-AV dai test per Medicina e Veterinaria a ciclo unico: dal 2025 questi corsi seguono la nuova procedura ministeriale del cosiddetto “semestre filtro”, stabilita dal decreto ufficiale citato sopra.
Il TOLC-AV, invece, rimane valido per tutti i corsi triennali dell’area agraria e delle scienze animali.

Come si calcola il punteggio: risposte corrette, errate e non date

La formula di calcolo è semplice ma va capita bene, perché ogni punto può fare la differenza.

La prova è composta da 50 domande suddivise in 6 sezioni: biologia, chimica, fisica, matematica, logica e comprensione del testo.
A queste si aggiunge una sezione di inglese con 30 quesiti, che però non influisce sul punteggio utile per la graduatoria.

Ogni risposta corretta vale +1 punto, ogni errore toglie 0,25 punti, mentre le risposte non date valgono 0.
Il punteggio finale è la somma delle risposte ponderate per tutte le sezioni principali, escludendo l’inglese.
Non c’è un punteggio massimo stabilito per il superamento, ma ogni università può fissare una soglia minima di idoneità o stabilire limiti di sezione sotto i quali si assegnano gli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi).

Punteggio minimo: come stimarlo e perché varia da ateneo ad ateneo

Non esiste un punteggio minimo unico a livello nazionale: ogni università decide autonomamente quale punteggio minimo è necessario per entrare o anche solo per risultare idonei.
Questo valore può cambiare ogni anno in base ai punteggi medi degli studenti e ai posti disponibili.

In alcune sedi bastano 15 punti su 50 per superare la soglia minima, mentre in altre servono anche oltre 25 punti per rientrare nei primi posti utili.
Per farsi un’idea realistica, gli atenei pubblicano ogni anno gli storici dei punteggi dell’ultimo ammesso, che mostrano fino a che punto si è spinta la graduatoria dopo gli scorrimenti.

Per esempio, all’Università di Padova l’ultimo ammesso nei corsi agrari del 2024 aveva un punteggio compreso tra 18 e 30 punti a seconda del corso scelto, e le graduatorie hanno continuato a scorrere nei mesi successivi.
Questi valori servono solo come riferimento, perché ogni anno il livello cambia in base al numero di candidati e alla difficoltà media delle prove.

Posti disponibili: come sono stabiliti e come leggerli nei bandi

I posti disponibili per il TOLC-AV non sono definiti dal Ministero, ma dai singoli atenei.
Ogni università pubblica nel proprio bando di ammissione il numero totale di posti per cittadini italiani, comunitari e non comunitari residenti in Italia, più una quota riservata a studenti extracomunitari residenti all’estero.

Di solito i bandi vengono pubblicati in estate, tra giugno e luglio, e indicano il numero preciso dei posti per corso di laurea, oltre alle date di apertura e chiusura per le immatricolazioni.
Le università possono anche prevedere più finestre di iscrizione, oppure corsi ad accesso libero dove il TOLC serve solo per la verifica delle conoscenze di base.

Come funziona la graduatoria: locale, non nazionale

Una volta sostenuto il TOLC-AV, non si entra automaticamente in graduatoria.
È necessario presentare domanda di ammissione al concorso dell’università scelta, rispettando le date del bando.
Solo chi ha completato entrambi i passaggi (test e domanda) compare nella graduatoria.

La graduatoria è locale, cioè viene gestita e pubblicata dall’ateneo sul proprio sito, e riporta i nomi degli studenti ammessi in base al punteggio più alto ottenuto in uno dei test validi per quell’anno.
Alcuni atenei permettono di indicare più corsi come preferenze (ad esempio Scienze agrarie, Scienze e tecnologie alimentari, Scienze forestali), e in caso di rinunce possono riassegnare i posti liberi secondo l’ordine di punteggio.

Scorrimenti: quando avvengono e cosa significano

Dopo la pubblicazione della prima graduatoria, le università aprono un periodo per le immatricolazioni degli ammessi.
Se alla scadenza rimangono posti liberi, viene pubblicato uno scorrimento, cioè una nuova lista che riassegna i posti a chi è rimasto escluso nella tornata precedente.

Gli scorrimenti proseguono fino a esaurimento dei posti o fino alla chiusura definitiva delle iscrizioni.
Molti atenei, come Padova o Verona, pubblicano un documento finale che mostra il punteggio dell’ultimo ammesso dopo tutti gli scorrimenti: questi dati sono preziosi per capire fino a che livello si è arrivati e quanto è realistico entrare anche dopo la prima graduatoria.

Come leggere i risultati e controllare il proprio punteggio

I risultati del TOLC-AV sono visibili nell’area riservata del sito CISIA (sezione “Risultati test”) circa 48 ore dopo lo svolgimento della prova.
Da lì è possibile scaricare l’attestato di partecipazione, l’attestato con il punteggio complessivo e il dettaglio delle risposte corrette, errate e non date per ogni sezione.

Il punteggio è personale e può essere usato per più bandi dello stesso anno accademico, purché si tratti di corsi che richiedono il TOLC-AV.
Questo significa che se si ottiene un buon punteggio in un test di primavera, lo si può riutilizzare anche per altri atenei in estate, senza doverlo ripetere.

Se non si rientra subito: come reagire e quali possibilità esistono

Se il proprio nome non compare tra gli ammessi nella prima graduatoria, la cosa più importante è non fermarsi.
Si deve prima attendere gli scorrimenti, che spesso cambiano le liste anche di decine di posizioni, e contemporaneamente si può ripetere il TOLC nel mese successivo, dato che il regolamento permette un tentativo ogni mese.

Se nonostante ciò non si entra nel corso desiderato, esistono due possibilità sensate:

  • iscriversi a un corso affine dell’area agraria o zootecnica per poi chiedere il riconoscimento dei crediti l’anno dopo,
  • oppure dedicare un periodo a migliorare la preparazione, sfruttando simulazioni e corsi online riconosciuti.

Molti atenei usano i MOOC del CISIA per il recupero delle competenze di base, e sono un ottimo punto di partenza per ripassare.
Per chi vuole impostare uno studio più strutturato e mirato, ci si può esercitare con TestBuddy, la piattaforma che abbiamo creato per studiare con metodo, individuare le proprie lacune e trasformarle in punti di forza.
All’interno dell’app si trovano simulazioni TOLC-AV, esercizi suddivisi per materia e analisi dei propri errori con intelligenza artificiale, per capire davvero dove migliorare senza ansia e con un piano personalizzato.

Requisiti, scadenze e regole da non dimenticare

Per sostenere il TOLC-AV si può essere anche al penultimo anno di scuola superiore.
È necessario registrarsi al portale CISIA, prenotare la data disponibile (sia in ateneo che da remoto) e versare il contributo di 35 euro per ogni tentativo.
Il test può essere ripetuto una volta al mese, ma solo i risultati ottenuti entro le date valide del bando vengono presi in considerazione per la graduatoria.
Ogni università pubblica un calendario con le proprie scadenze di iscrizione, di solito comprese tra gennaio e settembre per l’anno accademico successivo.

Riepilogo delle fonti ufficiali

Le informazioni presenti in questo articolo derivano dai documenti ufficiali del CISIA e del Ministero dell’Università e della Ricerca, consultabili ai seguenti link:

  • Regolamento TOLC CISIA
  • Scheda ufficiale TOLC-AV – CISIA
  • Decreto ministeriale sull’accesso a Medicina e Veterinaria 2025