Simulazioni e esercizi HUMAT 2025: online, gratis e PDF
Scopri dove trovare simulazioni e esercizi HUMAT 2025, come usarli al meglio e come allenarti online gratis con TestBuddy per superare il test.
Prepararsi al test HUMAT – Humanitas University Admission Test 2025 significa capire fin da subito come allenarsi in modo realistico, dove trovare le simulazioni ufficiali, come usare gli esercizi per argomento e difficoltà, e soprattutto come analizzare i propri risultati per capire se si è pronti.
In questo articolo vedremo tutto: dalle prove ufficiali e PDF alle simulazioni gratuite online, dai criteri di punteggio e tempi per domanda fino a come ricreare le condizioni reali d’esame. Tutte le informazioni derivano dai bandi e documenti ufficiali di Humanitas University, consultabili sulla pagina Apply del corso di Medicina e Chirurgia e nei bandi ufficiali per candidati UE e non UE.
Simulazioni ufficiali disponibili
Per capire davvero la struttura dell’HUMAT, il primo passo è studiare le simulazioni ufficiali pubblicate da Humanitas University.
Sono disponibili fascicoli di prova per entrambe le sezioni del test: Scientific Thinking e Academic Literacy.
In ciascun file troverai 30 domande a scelta multipla con quattro opzioni di risposta, esattamente come nel test reale.
Le simulazioni servono a capire il livello di difficoltà, il tipo di ragionamento richiesto e la gestione del tempo. Le due sezioni valutano capacità diverse: Scientific Thinking richiede pensiero logico, numerico e visivo; Academic Literacy misura comprensione, capacità di sintesi e analisi di testi complessi.
Sono tutte scaricabili direttamente dal sito ufficiale, complete di soluzioni, e rappresentano il punto di riferimento per chi vuole studiare con materiale autentico.
Esercizi per argomento e difficoltà
Dopo aver studiato i fascicoli, bisogna passare agli esercizi per argomento, lavorando in modo mirato su ogni sezione.
Nel blocco Scientific Thinking è fondamentale esercitarsi su:
- Pensiero matematico, cioè la capacità di interpretare numeri, grafici, proporzioni e ordini di grandezza.
- Pensiero procedurale, che riguarda il ragionamento su sequenze logiche e regole.
- Pensiero visivo, ovvero la capacità di individuare pattern, rotazioni o relazioni spaziali.
Nel blocco Academic Literacy, invece, servono esercizi di comprensione e analisi testuale, inferenze logiche e valutazione di argomentazioni scritte in inglese.
Con TestBuddy è possibile allenarsi su ogni singola area scegliendo la difficoltà e seguendo un percorso progressivo: i set di domande vengono generati in modo da replicare il formato ufficiale, con punteggi e timer identici all’esame.
Simulazioni online gratuite con correzione
Per abituarsi al ritmo del test è utile svolgere simulazioni complete online. Su TestBuddy è possibile farle gratis, con correzione automatica e punteggio calcolato esattamente come previsto dal bando ufficiale: +3 punti per risposta corretta, –1 per errata, 0 per omessa.
Ogni simulazione è strutturata come l’esame vero: due parti da 60 minuti ciascuna, con blocco automatico della prima sezione allo scadere del tempo. Alla fine viene generato un report dettagliato con i tempi per domanda, la percentuale di errori e i punti di forza o debolezza in ogni area.
Questo metodo permette di capire quanto si è lontani dal livello necessario per superare la prova e, soprattutto, di abituarsi alla gestione dello stress e del tempo.
Simulazioni in PDF e come usarle bene
I fascicoli ufficiali in PDF sono perfetti per allenarsi anche offline, ma vanno utilizzati nel modo giusto. Bisogna ricreare le stesse condizioni del test, impostando il timer a 60 minuti per sezione, senza consultare appunti né fermarsi a correggere durante la prova.
Dopo aver terminato, si controllano le risposte con le soluzioni ufficiali e si calcola il punteggio applicando la penalità. Registrando i risultati su TestBuddy, il sistema produce un’analisi automatica che mostra quali argomenti richiedono più attenzione e quali errori si ripetono.
È un modo pratico per capire se il problema è di comprensione, distrazione o mancanza di tempo, e correggere la preparazione in base a dati reali.
Analizzare i risultati e correggere gli errori
Capire perché si sbaglia è tanto importante quanto rispondere bene. Ogni simulazione deve servire a individuare pattern di errore: se una categoria risulta sempre debole, è lì che bisogna concentrarsi.
In TestBuddy il report di analisi mostra la distribuzione degli errori per tipo di domanda, il tempo medio per quesito e il livello di accuratezza per argomento. Così si può intervenire su ciò che realmente impedisce di migliorare.
È utile anche calcolare il tempo medio per domanda: se supera i due minuti, significa che bisogna lavorare sulla rapidità di ragionamento. Un errore comune è dedicare troppo tempo ai quesiti visivi o a quelli di testo lungo, perdendo punti nelle sezioni più facili.
Punteggi medi e obiettivi per superare il test
L’HUMAT non ha un punteggio minimo ufficiale oltre a una soglia di 20 punti per ciascuna parte. L’ammissione avviene per graduatoria: contano il punteggio totale su 180 e l’equilibrio tra le due sezioni.
È importante non eccellere solo in una parte: chi mantiene risultati bilanciati ha più possibilità di entrare, perché in caso di parità viene premiata la maggiore uniformità tra le due prove.
Nelle simulazioni di TestBuddy si può impostare un obiettivo personale e monitorare l’andamento nel tempo: il grafico mostra se il punteggio cresce, se le due sezioni restano bilanciate e quanto manca alla soglia ideale per la graduatoria finale.
Simulare le condizioni reali
L’HUMAT si svolge online da remoto con sorveglianza tramite webcam e smartphone. Prima del test vengono effettuati controlli tecnici e di identità, e durante la prova non è consentito usare auricolari o consultare materiali.
Per non trovarsi impreparati, bisogna allenarsi in condizioni identiche: ambiente silenzioso, cronometro visibile, nessuna interruzione. TestBuddy consente di simulare tutto questo grazie al timer rigido e al blocco di revisione dopo il tempo scaduto, proprio come nell’esame reale.
Abituarsi fin da subito a rispettare le stesse regole aiuta a ridurre l’ansia e migliorare la concentrazione il giorno dell’esame.
Costi, borse di studio e tempistiche
Per l’anno accademico 2025/2026, la tassa d’iscrizione al test è stata di 180 euro, da versare tramite il portale ufficiale Humanitas, con scadenze fissate al 28 gennaio 2025 per la prima sessione e al 18 febbraio 2025 per la seconda.
Le due prove si sono svolte il 5 e 26 febbraio 2025, e la graduatoria è stata pubblicata il 17 marzo 2025.
Le tasse universitarie variano in base alla fascia di reddito, con importi da circa 10.000 a 23.000 euro l’anno per gli studenti europei, e 23.000 euro per i candidati non europei. Sono previste anche borse di studio e agevolazioni economiche assegnate per merito o reddito, consultabili nella sezione dedicata del sito ufficiale.
Prepararsi con TestBuddy
Chi si prepara all’HUMAT ha bisogno di un compagno di studio intelligente, che non solo permetta di fare esercizi ma anche di capire come migliorare davvero.
TestBuddy è pensato per questo: offre simulazioni fac-simile dell’HUMAT, esercizi suddivisi per argomento e difficoltà, analisi automatiche dei risultati e un piano di studio personalizzato in base ai punti deboli. Tutto all’interno di un’unica piattaforma, facile da usare e accessibile anche da smartphone.
Allenarsi così significa arrivare al test senza ansia, sapendo esattamente su cosa concentrarsi e quanto si è migliorati.
Fonti ufficiali HUMAT 2025
Tutte le informazioni riportate derivano dai documenti e bandi ufficiali pubblicati da Humanitas University:
- Pagina Apply – Medicina e Chirurgia
- Bando 2025/2026 per candidati UE
- Bando 2025/2026 per candidati non UE
- Tasse e borse di studio
