Struttura, materie e syllabus del Test Online Bocconi – Area Giuridica 2025

Oggi vedremo come è strutturato il Test Online Bocconi dedicato all’area giuridica, quante domande ci sono, quali materie vengono richieste, quanto dura la prova e quali sono le regole fondamentali da conoscere. Parleremo anche del syllabus ufficiale 2025, cioè del programma con gli argomenti che devi sapere, e di come allenarti sulle varie sezioni, con esempi pratici per organizzare lo studio. Tutte le informazioni derivano dai documenti ufficiali pubblicati sul sito dell’Università Bocconi e dal documento “Istruzioni e regole di comportamento” scaricabile nella stessa pagina.

Quante domande ci sono e come sono distribuite tra le sezioni

Il Test Online Bocconi – Area Giuridica 2025 è composto da 50 domande a risposta multipla suddivise in cinque aree di competenza, pensate per valutare abilità logiche, linguistiche e di ragionamento numerico.
Le aree sono le seguenti:

• Matematica: 5 domande, che verificano la conoscenza di formule, figure geometriche e concetti di base.
• Comprensione del testo: 11 domande, basate su brani di tipo umanistico e argomentativo.
• Ragionamento numerico: 6 domande, legate a tabelle e grafici.
• Logica e pensiero critico: 18 domande, dedicate all’analisi di argomenti e deduzioni.
• Ragionamento verbale: 10 domande, per testare la capacità di individuare presupposti e conclusioni.

Ogni area ha un peso differente nel punteggio complessivo, ma tutte concorrono al risultato finale. La prova mescola le domande in ordine casuale: non ci sono blocchi separati per materia.

Durata della prova e regole d’aula

Il test dura 75 minuti in totale. Si svolge interamente online tramite la piattaforma Bocconi di webtesting, che utilizza un sistema di proctoring per controllare che l’esame si svolga in modo regolare.
Prima dell’inizio vengono verificati documento d’identità, webcam, microfono e connessione, e si effettua una breve ricognizione ambientale con lo smartphone.

Una volta iniziato il test, le domande appaiono in ordine misto e non è possibile tornare indietro: ogni risposta inviata è definitiva.
Durante la prova si possono tenere solo due fogli bianchi e una penna, mentre calcolatrici, appunti, cuffie o smartwatch non sono ammessi.

Il mancato rispetto delle regole di comportamento può comportare l’annullamento del test, quindi è essenziale leggere con attenzione le istruzioni ufficiali prima del giorno della prova.

Materie previste e peso di ciascuna sezione

Le cinque aree del test servono a valutare competenze complementari:

• Matematica: misura le basi logiche e numeriche, ma ha un peso limitato.
• Comprensione del testo: serve a valutare la capacità di interpretare correttamente un testo e riconoscerne la struttura.
• Ragionamento numerico: testa l’abilità di estrarre e usare informazioni quantitative.
• Logica e pensiero critico: è la sezione più importante del test, dedicata all’analisi e alla valutazione di argomentazioni.
• Ragionamento verbale: completa la prova verificando la capacità di dedurre significati e relazioni logiche tra proposizioni.

Chi affronta questo test deve concentrarsi soprattutto su logica e pensiero critico, che rappresentano il cuore della prova e richiedono un allenamento costante.

Syllabus ufficiale 2025: argomenti richiesti

Il syllabus ufficiale definisce gli argomenti precisi su cui si basano le domande.
Per la matematica, serve conoscere:

• le figure piane e le relative formule (triangolo, quadrato, cerchio, trapezio);
• i concetti base di geometria analitica (rette, punti, distanze, parallelismo, perpendicolarità);
• insiemi, percentuali, unità di misura e operazioni sui numeri reali.

La comprensione del testo si basa su brani di argomento umanistico, storico o filosofico. Le domande richiedono di capire il significato generale, individuare la tesi centrale e distinguere tra informazioni esplicite e implicite.

Nel ragionamento numerico è fondamentale saper leggere grafici e tabelle, riconoscendo i dati pertinenti e interpretando proporzioni o rapporti.

La parte di logica e pensiero critico prevede due grandi gruppi di domande:

• “Dati e proposizioni”, in cui bisogna valutare se un’affermazione è vera, falsa o non deducibile.
• “Argomentazioni”, dove occorre riconoscere presupposti, fallacie logiche e collegamenti tra tesi e conclusioni.

Infine, il ragionamento verbale riguarda nessi logici, relazioni causa-effetto, e analisi di frasi per capire se un’asserzione rafforza o indebolisce un’argomentazione.

Tipologia di quesiti

Tutti i quesiti sono a risposta multipla con una sola risposta corretta.
La difficoltà varia da domande di pura comprensione a quesiti di logica più complessi.
Nelle sezioni di pensiero critico e ragionamento verbale, spesso bisogna scegliere tra tre opzioni: “vero”, “falso” o “non deducibile”.
Nel ragionamento numerico si lavora con tabelle e grafici, quindi è utile abituarsi a leggere velocemente i dati senza farsi confondere dalle informazioni superflue.

Le sezioni linguistiche, invece, valutano la capacità di analizzare un testo scritto, cogliendo il significato preciso delle parole e le relazioni logiche tra le frasi.

Criteri di valutazione e penalità

Ogni domanda corretta vale +1 punto, ogni risposta errata vale –0,2, mentre una domanda lasciata in bianco vale 0.
Per alcune domande a tre opzioni la penalità aumenta a –0,33 punti.
Il punteggio minimo per essere valutati è di 17 punti su 50.

Questo significa che rispondere a caso può abbassare il punteggio finale. Conviene rispondere solo quando si è abbastanza sicuri, o dopo aver escluso una o due alternative. La gestione strategica delle risposte è parte integrante della preparazione.

Argomenti più frequenti negli ultimi anni

Negli ultimi anni, le sezioni più determinanti sono state quelle di logica e pensiero critico, seguite da comprensione del testo e ragionamento verbale.
I brani sono spesso tratti da testi di storia, filosofia e scienze sociali, e mettono alla prova la capacità di analizzare argomentazioni e interpretare concetti astratti.

La matematica si concentra su esercizi brevi e diretti, mai eccessivamente tecnici, mentre nel ragionamento numerico compaiono frequentemente domande su proporzioni, percentuali e interpretazioni di grafici.
Per questo motivo, chi si prepara deve bilanciare la parte quantitativa con un lavoro costante di lettura, logica e ragionamento critico.

Come allenarsi sul syllabus: piani e esercizi per materia

Per affrontare la prova in modo efficace, ci si deve preparare in modo progressivo.
All’inizio è utile dedicare qualche settimana allo studio del syllabus, rivedendo le basi teoriche di matematica e logica. Poi bisogna passare alla pratica con esercizi e simulazioni a tempo, per abituarsi al ritmo della prova.

L’ideale è alternare giornate di allenamento mirato per materia a giornate di simulazione completa.
Per esempio, una giornata dedicata alla comprensione del testo può includere la lettura di due brani con dieci domande ciascuno, analizzando gli errori e riscrivendo le risposte corrette per capire il ragionamento.
Un’altra giornata può concentrarsi sul ragionamento numerico, con tabelle e grafici da interpretare senza calcolatrice.

Durante la preparazione, è importante monitorare i progressi e individuare i punti deboli, in modo da rafforzarli nel tempo.

Con TestBuddy tutto questo diventa molto più semplice: la piattaforma permette di studiare e simulare il test esatto, con sezioni che riproducono il formato ufficiale Bocconi e spiegazioni guidate dopo ogni domanda.
Ogni esercizio è collegato agli argomenti del syllabus ufficiale e il sistema ti mostra in tempo reale su quali aree migliori e dove hai bisogno di rinforzo, così da costruire un percorso personalizzato.

TestBuddy ti aiuta anche a gestire il tempo e ad affrontare la prova senza ansia, grazie a un ambiente di simulazione realistico ma sereno, dove puoi allenarti fino a raggiungere la sicurezza necessaria per il giorno del test.

Fonti ufficiali

Le informazioni di questo articolo provengono dai documenti e dalle pagine ufficiali dell’Università Bocconi, consultabili qui:

• Test Online Bocconi – Area Giuridica 2025
• Istruzioni e regole di comportamento ufficiali (PDF)