TestBuddy
TestBuddyPreparazione su misura

Cosa portare al concorso Carabinieri – Accademia

Scopri cosa portare e cosa evitare al concorso per l’Accademia dei Carabinieri: documenti, regole ufficiali, consigli pratici e preparazione con TestBuddy.

Quando arriva il giorno della prova per entrare all’Accademia dei Carabinieri, ogni dettaglio conta. Ci si chiede sempre cosa bisogna portare, quali documenti servono davvero, se si possono tenere con sé appunti o dispositivi, come preparare lo zaino, quando arrivare alla sede e soprattutto come gestire l’ansia mentre si affronta il test.

Oggi vedremo tutto questo, passo dopo passo, così da arrivare pronti, tranquilli e nel pieno rispetto delle regole ufficiali previste dal decreto ministeriale pubblicato dal Ministero della Difesa e consultabile sul portale difesa.it e sul sito ufficiale dei Carabinieri – Area Concorsi.

Tutte le informazioni che seguono derivano direttamente da questi documenti ufficiali e servono per capire, in modo semplice, cosa portare, cosa evitare e come organizzarsi il giorno dell’esame di ammissione.

Documenti obbligatori: identità, ricevute e certificazioni

Il primo passo è assicurarsi di avere con sé tutti i documenti richiesti. Senza di essi non è possibile accedere alla prova, neppure con giustificazioni successive.

Il documento principale è la carta d’identità in corso di validità o un documento equivalente (come il passaporto). Serve per verificare l’identità del candidato al momento dell’ingresso.

Occorre poi la copia della domanda di partecipazione inviata online tramite il portale dei concorsi dei Carabinieri: non basta averla compilata, bisogna anche averla stampata o comunque mostrarla in formato digitale al personale.

Se si è minorenni, è obbligatorio portare l’autorizzazione firmata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, con le copie dei loro documenti d’identità.

Durante le fasi successive del concorso, come gli accertamenti fisici e attitudinali, sarà necessario presentare anche:

  • Il certificato medico di idoneità all’attività sportiva agonistica per atletica leggera, valido e rilasciato da un centro riconosciuto.
  • Per le candidate donne, un test di gravidanza eseguito nei cinque giorni precedenti alle prove fisiche.

È utile inoltre portare con sé il codice fiscale, eventuali ricevute o autocertificazioni richieste dal bando, e conservare sempre una copia di ogni documento inviato o consegnato.

Essere ordinati fin da subito evita stress inutili il giorno della prova.

Oggetti consentiti e vietati: cosa lasciare a casa

Uno degli errori più comuni è portare in aula oggetti non consentiti. Le regole sono molto rigide, e chi viene trovato con strumenti vietati rischia l’esclusione immediata dal concorso.

Durante la prova scritta di composizione italiana non si possono introdurre borse, appunti, libri, fogli, quaderni o carta da scrivere. Sono vietati anche cellulari, smartwatch, auricolari, tablet, calcolatrici, orologi digitali o qualsiasi dispositivo elettronico.

L’unico oggetto personale permesso è la penna a sfera nera a inchiostro indelebile, che ogni candidato deve portare da sé.

I dizionari consultabili durante la prova saranno forniti direttamente dalla commissione d’esame in aula: non è possibile usarne di propri.

Per la prova di preselezione su tablet, l’Amministrazione fornisce l’apparecchio elettronico necessario, quindi non bisogna portare dispositivi personali. È consigliabile lasciare a casa ogni oggetto non essenziale per evitare controlli e ritardi all’ingresso.

Come organizzare lo zaino: la checklist utile

Preparare lo zaino il giorno prima è una piccola ma importante strategia per arrivare senza ansia.

Dentro dovrebbe esserci solo ciò che serve davvero:

  • Documento d’identità
  • Copia della domanda inviata online
  • Codice fiscale
  • Due penne nere a inchiostro indelebile
  • Certificato medico agonistico e, se richiesto, test di gravidanza
  • Bottiglietta d’acqua e uno snack leggero per l’attesa
  • Eventuali farmaci personali essenziali, accompagnati da prescrizione medica

Conviene lasciare tutto il resto a casa. Lo zaino deve essere piccolo, facile da controllare e pronto per essere depositato all’ingresso, se richiesto.

Un’idea utile è preparare tutto la sera prima, seguendo una lista scritta, così da non dimenticare nulla nel momento della partenza.

Arrivo in sede: orari, controlli e cosa aspettarsi

Le convocazioni ufficiali con luogo, giorno e orario della prova vengono pubblicate sul sito dei Carabinieri – Area Concorsi. È obbligatorio presentarsi con almeno un’ora di anticipo, come indicato nelle istruzioni ufficiali.

La sede abituale per le prove è il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento (Caserma Salvo D’Acquisto) in Viale di Tor di Quinto, Roma, salvo diverse comunicazioni.

All’arrivo si effettua l’identificazione personale e il controllo dei documenti. Successivamente, il personale fornisce le indicazioni per l’accesso alle aule o agli spazi dedicati alla prova.

Per la preselezione digitale, viene assegnato un tablet identificato su cui si svolge il test; la prova inizia solo dopo l’autorizzazione della commissione.

Conviene calcolare sempre un margine di tempo per traffico, file all’ingresso e controlli di sicurezza. Arrivare con calma aiuta a mantenere la concentrazione.

Gestione del tempo e dell’ansia in aula

Le prove dell’Accademia dei Carabinieri non richiedono solo preparazione teorica, ma anche autocontrollo e gestione del tempo.

Nella prova di preselezione, ci sono sessanta minuti per cento quesiti: il segreto è non bloccarsi sulle domande più difficili. Conviene rispondere prima a quelle che si conoscono con certezza e poi tornare su quelle incerte.

Allenarsi prima dell’esame con simulazioni a tempo è fondamentale. Su TestBuddy si possono ricreare test identici a quelli ufficiali, con cronometro e analisi dei risultati per capire su quali argomenti si perde più tempo.

Nella prova scritta di composizione italiana, che dura sei ore, è importante organizzare le idee prima di iniziare a scrivere. Prendere qualche minuto per creare una scaletta aiuta a mantenere ordine e coerenza nel testo.

L’ansia può diventare un ostacolo, ma si controlla con la preparazione. Fare pratica in anticipo, conoscere la struttura delle prove e simulare la situazione reale riduce il livello di stress e permette di concentrarsi sul contenuto.

Errori da evitare il giorno del test

Ci sono alcuni errori che, pur sembrando banali, possono compromettere l’intero concorso.

Il primo è arrivare in ritardo: l’assenza all’inizio della prova comporta l’esclusione automatica, senza possibilità di recupero. Meglio arrivare con largo anticipo.

Il secondo errore è dimenticare i documenti obbligatori. Anche in questo caso, non è prevista alcuna deroga.

Il terzo è portare oggetti vietati o tentare di utilizzare appunti o dispositivi elettronici: le regole sono chiarissime e le violazioni portano all’espulsione immediata.

Infine, molti sottovalutano il ruolo delle comunicazioni ufficiali: gli avvisi pubblicati sul sito dei Carabinieri valgono come notifica a tutti gli effetti. Non arrivano email personali, quindi è essenziale controllare periodicamente l’Area Concorsi per non perdere aggiornamenti su orari, risultati o fasi successive.

Essere attenti a questi dettagli fa già la differenza tra chi affronta il concorso con serenità e chi rischia di venire escluso per una disattenzione.

Prepararsi con TestBuddy: studiare senza ansia

La preparazione migliore è quella che ti fa arrivare sicuro, non stressato. Con TestBuddy, si può studiare per il concorso dei Carabinieri in modo ordinato e personalizzato, trasformando le simulazioni in veri e propri allenamenti.

L’app permette di esercitarsi con quiz ufficiali, prove a tempo, esercizi mirati per argomento e un piano di studio personalizzato creato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

Ogni volta che si completa una simulazione, il sistema mostra in quali aree si è forti e dove serve migliorare, così da rendere la preparazione sempre più precisa e tranquilla.

Studiare con un approccio guidato permette di gestire meglio l’ansia e di affrontare il giorno della prova con la consapevolezza di essere pronti. TestBuddy nasce proprio per questo: per aiutare chi si prepara a superare i test di ammissione senza sentirsi solo o sopraffatto.

Fonti ufficiali e documenti utili

Tutte le informazioni presenti in questa guida derivano da documenti e comunicazioni ufficiali del Ministero della Difesa e dell’Arma dei Carabinieri.
Puoi consultarli direttamente qui:

  • Bando e allegati del concorso 2025 – Ministero della Difesa
  • Area Concorsi Carabinieri – comunicazioni e aggiornamenti
  • Norme tecniche per la prova di preselezione e regolamento d’aula
  • Avviso ufficiale della prova scritta di composizione italiana