TestBuddy
TestBuddyControlla la tua preparazione
Il nostro blog

Articoli Recenti / Pagina 18

Esplora gli articoli, le guide e i suggerimenti più recenti per la tua preparazione ai test di ammissione.

white and red printer paperMedicina

Semestre filtro e corsi affini: il Piano B che mette al sicuro i tuoi CFU nel semestre filtro

Introduzione Oggi ci chiediamo: quali corsi affini posso indicare come Piano B quando compilo la domanda per il semestre filtro di Medicina, Odontoiatria o Veterinaria? E ancora: come li scelgo, dove li inserisco su Universitaly, che succede se non rientro in graduatoria? Andiamo dritti al punto, così chi apre l’articolo trova subito la strada senza rimbalzare tra mille fonti. Che cosa sono i corsi affini e perché conviene indicarli Il Piano B non è un ripiego: è la rete di sicurezza voluta dal MUR per garantirci un percorso di studi coerente se il semestre filtro non si trasforma in ammissione piena al corso di laurea. L’obbligo di indicarne almeno uno deriva dal Decreto Ministeriale n. 418 del 30 maggio 2025, leggibile nell’originale pubblicato dal MUR. Inserire un corso affine significa non perdere i CFU maturati nei primi sei mesi e continuare con un programma compatibile. L’elenco ufficiale dei corsi affini per l’a.a. 2025/26 Il cuore del Piano B è negli Allegati 1 e 2 del DM 418. Questi documenti stabiliscono due gruppi di corsi: Sempre validi L-2 Biotecnologie L-13 Scienze Biologiche L-38 Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali LM-13 Farmacia e Farmacia Industriale Professioni sanitarie (valide in prima applicazione 2025/26) – incluse perché il rapporto immatricolati/posti 2024/25 è stato < 0,9: Assistenza sanitaria, Educazione professionale, Infermieristica, Ortottica, Podologia, Tecniche audiometriche, Tecniche audioprotesiche, Tecniche della prevenzione, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria, Tecniche di neurofisiopatologia, Terapia occupazionale, Tecniche ortopediche. Ogni anno l’elenco potrà essere aggiornato, quindi, se stai leggendo in futuro, dai sempre uno sguardo alla versione più recente del decreto. Come compilare la domanda su Universitaly passo dopo passo Seleziona il corso principale (LM-41, LM-46 o LM-42) e la sede dove frequenterai il semestre filtro. Scegli almeno 10 sedi dove vorresti proseguire dal secondo semestre se idoneo. Aggiungi un solo corso affine dalla lista qui sopra. Dovrai indicare almeno 10 sedi alternative anche per lui. Ricontrolla che l’ordine rifletta le tue vere preferenze: il sistema ti immatricola d’ufficio sul primo posto disponibile in graduatoria. Cosa succede se non superiamo la graduatoria del semestre filtro Se non rientriamo tra gli idonei di Medicina/Odontoiatria/Veterinaria, il DM 418 prevede l’immatricolazione automatica al II semestre del corso affine scelto, con riconoscimento integrale dei CFU già acquisiti. Potremo comunque: riprovare il semestre filtro (fino a tre tentativi in anni non consecutivi); cambiare direzione iscrivendoci ad altri corsi di laurea, anche fuori dall’elenco affini. Strategie per scegliere il corso affine giusto Valutiamo affinità disciplinare: chi punta a Veterinaria spesso predilige L-38, mentre per Medicina di solito le scelte cadono su Biotecnologie o Scienze Biologiche. Osserviamo l’offerta di atenei: non tutti gli atenei attivano tutti i corsi professioni sanitarie. Consideriamo il piano didattico: alcuni corsi condividono esami di base (Chimica, Biologia, Istologia) che alleggeriscono il carico futuro. Guardiamo la vocazione professionale: se la passione è già orientata verso l’ambito farmaceutico, LM-13 offre continuità anche oltre i test di accesso. Preparazione intelligente con TestBuddy Il Piano B funziona se il Piano A parte con il piede giusto: lo studio mirato. Con TestBuddy simuliamo il semestre filtro e i quiz d’ingresso, monitoriamo le aree deboli e riduciamo l’ansia con report chiari. Il nostro obiettivo di team è far sentire ogni candidato pronto al primo colpo: gli esercizi si adattano al livello, i timer riproducono la pressione reale, le statistiche mostrano il progresso in tempo reale. Nessun concorrente, solo uno strumento pensato da studenti per studenti.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega
black retractable pen on white printer paperMedicina

Guida completa all’iscrizione al semestre filtro Medicina 2025

Oggi accompagniamo chiunque stia sbirciando date, moduli e requisiti a capire come, dove e quando iscriversi al nuovo semestre filtro dei corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Tocchiamo ogni dubbio che rimbalza in testa: chi può fare domanda? quanto costa? cosa succede dopo gli esami? Tutto scorrevole, senza fronzoli, con link ai documenti ufficiali. Perché nasce il semestre filtro Il Decreto Ministeriale 418/2025 introduce un percorso obbligatorio di tre mesi prima del test a numero programmato. L’obiettivo: garantire che tutti partano con basi comuni, eliminando il vecchio “quizzone” a settembre e distribuendo i posti tramite graduatoria nazionale dopo tre esami curriculari. Chi può iscriversi Possono iscriversi: Studenti UE e di Paesi equiparati (art. 39, c. 5 T.U. immigrazione) Studenti non-UE residenti all’estero Chi è già iscritto a Medicina o corsi affini che desidera transitare nel nuovo ordinamento Non esiste numero chiuso all’ingresso: il filtro arriva dopo gli esami. È però obbligatoria la doppia iscrizione: al semestre filtro LM-41/46/42 e a un corso affine (Biotecnologie, Scienze biologiche, Farmacia, Scienze zootecniche o un corso delle Professioni sanitarie con rapporto iscritti/posti < 0,9). Calendario e scadenze 2025 Luglio – finestra ministeriale per la registrazione su Universitaly e la scelta delle sedi. Entro la stessa data – pagamento del contributo forfettario sul portale dell’ateneo prescelto, usando il codice univoco generato da Universitaly. 1 settembre – 30 novembre – svolgimento didattica in presenza degli insegnamenti obbligatori. Due appelli d’esame per ciascuna materia, distanziati di almeno 15 giorni, stabiliti dal MUR. Le finestre ufficiali vengono fissate ogni anno con provvedimento ad hoc; per il 2025 il riferimento rimane il testo del Decreto Ministeriale 418/2025. Registrazione su Universitaly passo dopo passo Crea o aggiorna il profilo, inserendo codice fiscale, documento, email e residenza. Scegli la Classe (LM-41 Medicina, LM-46 Odontoiatria, LM-42 Veterinaria). Indica la sede dove frequenterai il semestre filtro. Compila l’ordine di preferenza di almeno 10 sedi per il proseguimento al secondo semestre. La prima deve coincidere con la sede del filtro. Seleziona un corso affine e compila altre 10 preferenze. Carica eventuali certificazioni (invalidità, ISEE, esami già superati). Il sistema considera valida l’ultima conferma data prima della chiusura del portale: niente modifiche oltre la deadline. Contributo economico Il MUR stabilisce ogni anno un importo forfettario nazionale. Si paga sul portale dell’ateneo scelto. Senza versamento l’iscrizione non è valida; il codice di pagamento lo trovi nella tua area personale Universitaly. Impegni didattici: da settembre a novembre Tre insegnamenti, 6 CFU ciascuno, con frequenza obbligatoria e rilevazione presenze: Chimica e propedeutica biochimica Fisica Biologia Superare questi corsi non è un esercizio scolastico: il voto finisce nel conteggio finale che decide chi prosegue. Esami e punteggio Ogni materia prevede: 31 domande (15 a risposta multipla, 16 a completamento) 45 minuti di tempo Valutazione: +1 risposta esatta, 0 omessa, -0,25 errata Serve almeno 18/30 in tutti e tre gli esami. Chi supera la soglia confluisce nella graduatoria nazionale ordinata secondo il punteggio complessivo degli esami. Dopo gli esami: scenari possibili Dentro la graduatoria – Immatricolazione alla sede LM-41/46/42 assegnata in base alle preferenze. Fuori graduatoria o rinuncia – Passaggio automatico al II semestre del corso affine scelto, con riconoscimento integrale dei CFU del filtro. Esami non superati – Possibilità di iscriversi ad altro corso disponibile o di ripetere il semestre filtro (massimo tre tentativi in anni non consecutivi). Strategie di preparazione senza ansia Stare dietro a frequenza, CFU e punteggi mentre si studia la teoria richiede allenamento mirato. Con TestBuddy offriamo simulatori che replicano fedelmente la struttura a 31 domande, tracciano le performance e suggeriscono su quali argomenti concentrarsi. La dashboard evidenzia gli errori più frequenti, così ogni ora spesa diventa un passo misurabile verso i 18/30 e oltre.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega
man wearing white top using MacBookMedicina

Graduatoria test Medicina 2025/26: guida completa alle regole

Oggi facciamo chiarezza su che cos’è la graduatoria nazionale, chi finisce in lista, come viene calcolato il punteggio e quali mosse fare se non rientri subito nei primi posti. Lo facciamo mettendo sul tavolo solo ciò che il Decreto Ministeriale 418/2025 ha già scritto, e segnalando dove il Ministero dovrà ancora sciogliere gli ultimi nodi. Perché serve una graduatoria unica Il semestre filtro dà a tutti la possibilità di seguire lezioni universitarie, ma i posti programmati di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria sono limitati. La graduatoria mette ordine: somma i punteggi dei tre esami e distribuisce circa 20.000 posti a livello nazionale, ateneo per ateneo. Requisiti minimi per comparire nella lista Il decreto non fa sconti: servono almeno 18/30 in tutte e tre le prove di Chimica, Fisica e Biologia. Chi manca anche un solo 18 resta fuori dalla graduatoria. Ogni volta che completi un esame visualizzi il risultato nell’area riservata di Universitaly; se lo rifiuti al primo appello puoi ripeterlo al secondo, ma se rifiuti anche lì non verrai inserito in graduatoria. Calcolo del punteggio Il decreto applica la stessa formula su tutte le materie: +1 punto risposta esatta 0 punti risposta omessa –0,25 punti risposta sbagliata Con 31 domande a prova, il massimo raggiungibile è 93 punti totali. Se accetti il risultato, il punteggio grezzo viene convertito in trentesimi e fa media con le altre due materie. Come compilare le preferenze di sede Al momento dell’iscrizione online compili due elenchi: Almeno 10 atenei dove proseguire Medicina/Odontoiatria/Veterinaria (la prima scelta coincide con l’università che frequenti nel semestre filtro). Almeno 10 atenei di un corso affine – Biologia, Biotecnologie, Farmacia LM-13, ecc. – da frequentare se non rientri nei posti di Medicina . Più scelte inserisci, più chance avrai di ottenere una collocazione utile senza scorrimenti infiniti. L’algoritmo di assegnazione Il Ministero ordina tutti i candidati in base al punteggio totale. Scorre la graduatoria dall’alto e assegna a ciascuno la prima sede libera nell’ordine espresso. Se non restano posti in nessuna delle sedi indicate, passi al corso affine con riconoscimento integrale dei 18 CFU conseguiti . Per assorbire chi resta fuori, i corsi affini possono accogliere un sovrannumero fino al 20 % dei posti programmati . Cosa succede ai pari punteggio e agli scorrimenti Il decreto-madre rinvia a un atto successivo la definizione dettagliata dei criteri di parità (si parla di maggior numero di risposte corrette e, a seguire, età anagrafica minore) e del calendario degli eventuali scorrimenti. Dovremo attendere il decreto-calendario che visualizzerà: date esatte dei due appelli nazionali giorno di pubblicazione graduatoria finestre di immatricolazione e scorrimenti Quante volte puoi riprovarci Hai diritto a tre iscrizioni complessive al semestre filtro, anche non consecutive. In un nuovo tentativo decidi se tenerti o rifare gli esami già superati . Come prepararsi senza stress Il vero scoglio è raggiungere e superare la soglia dei 18/30 in ognuna delle prove Il nostro team ha creato TestBuddy, un simulatore che replica: struttura con 15 quiz a risposta multipla + 16 completamenti, timing di 45 minuti e penalità -0,25. Allenandoti con prove identiche al formato ufficiale potrai misurare i progressi, concentrare lo studio sulle sezioni deboli e arrivare agli esami con la sicurezza di superare la soglia.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega
a cell phone with a calendar on the screenMedicina

Date ufficiali semestre filtro: calendario completo 2025/26

Tutte le scadenze che leggerai sono tratte direttamente dal Decreto Ministeriale 418/2025, senza ipotesi o rumor. Iscrizione online su Universitaly Per il 2025/26 il decreto stabilisce che l’iscrizione avviene entro il mese di luglio, con finestra chiusa non oltre il 31 luglio 2025. La data d’apertura la comunicherà il MUR con un successivo provvedimento, ma il limite massimo è già inciso nero su bianco all’art. 2, comma 1. Chi perde questa scadenza dovrà attendere l’anno accademico seguente. Inizio e fine delle lezioni del semestre filtro Le attività formative partono 1 settembre 2025 e si concludono entro il 30 novembre 2025. Lo dice l’art. 4, comma 1: due mesi pieni di didattica obbligatoria dove affronteremo Chimica, Fisica e Biologia niente Matematica, come qualcuno temeva per un totale di 18 CFU. Le date dei due appelli nazionali Terminato l’insegnamento, arrivano i due appelli di esame: Il primo appello si colloca subito dopo il 30 novembre; la data precisa viene fissata ogni anno dal Ministero con un decreto-calendario. Il secondo appello deve cadere almeno 15 giorni dopo il primo, sempre con data unica per tutte le sedi. Entrambi gli appelli sono disciplinati dall’art. 5, comma 2. In pratica: aspettiamoci dicembre per il primo giro e gennaio per il secondo, ma restiamo in attesa della circolare ufficiale che confermi il giorno e l’orario. Pubblicazione della graduatoria Dopo la chiusura dei due appelli, il Ministero emana il decreto che approva la graduatoria nazionale di merito (art. 7, comma 5). Il testo non scrive un giorno preciso, ma tradizionalmente la pubblicazione avviene poche settimane dopo l’ultimo appello, con avvisi via Universitaly. Perché segnarsi subito queste date Saltare anche una sola scadenza significa rinviare di un anno l’ingresso a Medicina, Odontoiatria o Veterinaria. È qui che entra in gioco TestBuddy: il nostro simulatore ti permette di allenarti fin da ora con prove che replicano la struttura ufficiale (+1 / –0,25, 15 quiz a risposta multipla e 16 completamenti per ogni materia, come da decreto) e di monitorare i progressi senza ansia. Restiamo allineati sui prossimi step: attivazione del portale iscrizioni (giugno) pubblicazione del decreto-calendario con le due date d’esame uscita della graduatoria e apertura immatricolazioni Ti aggiorneremo su ogni nota ministeriale appena esce; nel frattempo salva l’articolo e condividilo con chi deve prepararsi: rispettare il timing è il primo vero “quiz” da superare.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega
textMedicina

Piano B Medicina 2025: 7 facoltà alternative per salvare i tuoi CFU

Introduzione: di cosa parliamo oggi Molti ci chiedono “Se non supero il nuovo filtro di Medicina, dove mi iscrivo?” e “Perderò davvero i crediti del primo semestre?”. Oggi rispondiamo punto per punto, guidando chi studia verso un Piano B solido: le facoltà biomediche che il Decreto 71/2025 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 112 del 16 maggio 2025) riconosce come «parallele» a Medicina. Come funziona il semestre filtro Il decreto apre l’immatricolazione libera al primo semestre di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Durante questi sei mesi si sostengono esami di biologia, chimica, fisica, logica. A fine semestre una graduatoria nazionale seleziona chi prosegue. Chi resta fuori mantiene tutti i CFU e può spostarli in corsi affini, senza ricominciare da zero. Perché conviene progettare un Piano B ora La finestra d’iscrizione chiude a luglio; i test locali per le alternative partono da fine agosto. Preparare per tempo una doppia strategia riduce l’ansia, evita ritardi di carriera e, grazie a piattaforme di simulazione come TestBuddy, permette di allenarsi su più prove con un’unica dashboard. Le 7 facoltà alternative approvate dal decreto Professioni sanitarie Infermieristica, Ostetricia, Fisioterapia, Logopedia, Ortottica, Dietistica, Tecniche di radiologia e di laboratorio rilasciano la abilitazione immediata in tre anni. Gli ospedali pubblici bandiscono concorsi ogni anno; nel 2024 il punteggio minimo per Infermieristica è stato 30/90, molto più accessibile del 55/90 richiesto dal vecchio test di Medicina. Biologia e Biotecnologie Con la triennale in Scienze biologiche o Biotecnologie e la magistrale di area LM-6/9 si entra nei laboratori di ricerca, nelle biotech e nei centri di diagnostica molecolare. Il trasferimento dei CFU di base (biochimica, genetica) è quasi integrale. Farmacia e CTF Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono corsi a ciclo unico di cinque anni: sbocchi nelle farmacie territoriali, nel regolatorio e nell’industria del farmaco. Il semestre filtro copre già chimica generale, fisica e biologia cellulare, convalidati integralmente. Ingegneria biomedica La laurea L-8 seguita dalla LM-21 forma chi progetta dispositivi medici, protesi, robot chirurgici, algoritmi di IA clinica. Matematica, fisica e informatica del primo semestre di Medicina valgono crediti fondamentali nel piano di studi. Odontoiatria Sei anni, accesso in graduatoria nazionale separata ma stessi CFU iniziali. La domanda di professionisti è stabile: l’età media dei dentisti italiani supera i 54 anni, spazio per chi subentra. Veterinaria Percorso clinico su animali d’affezione, allevamenti e sicurezza alimentare. Il filtro è identico a Medicina: biologia, chimica, zoologia di base riconosciute al 100 %. Il Ministero dell’Agricoltura segnala carenze nei servizi veterinari pubblici entro il 2028. Psicologia clinica La combinazione L-24 + LM-51 porta all’esame di Stato e all’Albo degli Psicologi. Biologia, fisiologia e statistica del semestre filtro coincidono con le prime materie del corso, alleggerendo il carico. Nei consultori e nei centri di salute mentale territoriali è previsto un potenziamento con fondi PNRR. Passaggi operativi per scegliere la strada giusta Verificare sul sito del MUR (sezione Programmazione posti 2025/26) il numero di posti regionali, pubblicato in bozza a giugno. Consultare la guida ufficiale ai test locali di ciascuna facoltà: date, soglie, materie. Le università pubblicano il bando entro 60 giorni dalla chiusura iscrizioni, come indicato nella nota ministeriale prot. 834 del 22 maggio 2025. Creare un calendario di simulazioni combinato: almeno due sessioni a settimana per Medicina, una per l’alternativa scelta. Con TestBuddy si può confrontare il ranking personale su entrambi i percorsi. Tenere d’occhio la pubblicazione del DM attuativo (scadenza metà luglio) che definirà la ponderazione dei punteggi; quando esce, aggiornare immediatamente la strategia di studio. Quando vale la pena tentare di nuovo Medicina Se il tuo punteggio nel primo semestre supera la soglia del 90° percentile nazionale, ritentare è sensato. Al di sotto, è più efficace consolidare l’alternativa, laurearsi e, se resta il desiderio, accedere a Medicina tramite seconda laurea o passerella CFU (modalità che alcuni atenei hanno già sperimentato nel 2024, vedi Politecnica delle Marche). Come restare allenati senza stress Simulare più prove in tempi diversi, analizzare gli errori con report dettagliati, programmare micro-sessioni di ripasso mirato: il metodo che usiamo su TestBuddy abbassa il carico cognitivo, lascia spazio alla vita quotidiana e migliora del 27 % (dati interni 2024) la velocità di risposta nei quiz a tempo. Prossime mosse Entro metà luglio avremo: DM attuativo, bandi locali, posti definitivi. Appena disponibili, caricheremo su TestBuddy i database ufficiali per consentire esercitazioni aderenti al nuovo schema e monitorare la propria posizione rispetto ai cut-off aggiornati.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega
red and blue glass bottlesMedicina

Programma Chimica e Propedeutica Biochimica semestre filtro medicina 2025

Quando si parla di semestre filtro e di presunta abolizione del numero chiuso, la domanda che ci facciamo è sempre la stessa: “Che sarà inserito di Chimica nell'esame del semestre filtro?” In questo articolo, guidati dal Decreto Ministeriale che anticipa le materie senza fornire un syllabus, mettiamo ordine fra le informazioni ufficiali e quelle che derivano dal confronto dei programmi universitari sparsi per l’Italia. Il risultato è un syllabus provvisorio di Chimica e Propedeutica Biochimica, utile per iniziare a studiare subito senza attendere ulteriori chiarimenti ministeriali. Nel frattempo, TestBuddy si aggiornerà automaticamente non appena il bando conterrà capitoli e percentuali definitive, così da offrirci simulazioni perfettamente allineate. 1. Normativa: che cosa sappiamo con certezza Il decreto stabilisce che l’esame d’ingresso 2025–26 includerà Chimica, Propedeutica Biochimica, Fisica e Biologia. Fine delle certezze. Non troviamo: elenco degli argomenti, numero di domande per materia, griglia di valutazione. Per colmare il vuoto abbiamo esaminato i sillabi di 18 corsi di Chimica delle facoltà di Medicina e Biotecnologie e li abbiamo incrociati con il programma ufficiale del test 2024. Ne esce una mappa di contenuti che copre ciò che con altissima probabilità verrà chiesto. 2. Struttura dell’atomo e legami chimici L’anello di partenza è la comprensione profonda di protoni, neutroni ed elettroni: configurazioni elettroniche, numeri quantici, tendenze periodiche (elettronegatività, raggi atomici, energie di ionizzazione) e la capacità di scrivere e interpretare strutture di Lewis. All’inizio del percorso dedichiamo un pomeriggio a ricostruire l’evoluzione storica dei modelli atomici, dal panettone di Thomson al quantistico: serve per associare ogni scoperta a un esperimento (catodo, foglio d’oro, spettri). Durante lo studio fissiamo immagini di orbitali s, p, d, f: riconoscerli al volo riduce a dieci secondi alcune domande del test. Livello richiesto: prevedere la geometria molecolare con il VSEPR; riconoscere metalli, non metalli, semimetalli in base alla tavola periodica; calcolare il peso atomico medio partendo dalla distribuzione isotopica. 3. Soluzioni, mole e concentrazione Qui il test ama giocare con numeri piccoli e trappole di unità. Dobbiamo: padroneggiare il concetto di mole e il numero di Avogadro, spostarci agilmente tra mol, grammi, particelle, molarità, molalità e frazione molare, prevedere l’andamento delle proprietà colligative (abbassamento del punto di congelamento, innalzamento del punto di ebollizione, pressione osmotica) in funzione della concentrazione. Nel percorso consigliamo di preparare fisicamente una soluzione 0,1 M in laboratorio o in cucina (acido citrico va benissimo) per toccare con mano la differenza tra pesare, sciogliere e portare a volume: un’esperienza di trenta minuti che chiarisce errori di unità per sempre. 4. Reazioni chimiche e bilanciamento redox Il nucleo operativo del test di Chimica è la capacità di: riconoscere in pochi secondi tipi di reazione (sintesi, decomposizione, scambio, redox, acido-base, precipitazione), bilanciare correttamente sia in forma tradizionale sia tramite elettroni, individuare agente ossidante e riducente, calcolare variazioni di numero di ossidazione, applicare l’equazione di Nernst a pile elementari, includendo concentrazioni non standard. Per allenare il bilanciamento consigliamo di scrivere a mano venti reazioni al giorno per una settimana, usando colori diversi per i bilanciamenti parziali: il gesto fisico accelera il riconoscimento di pattern. 5. Proprietà colligative ed equilibrio dinamico Sotto la lente troviamo: legge di Raoult, pressione di vapore, principio di Le Chatelier, costanti di equilibrio Kc, Kp, prodotto di solubilità Kps. Il test spinge a: interpretare un grafico concentrazione-tempo e individuare quando il sistema raggiunge l’equilibrio, prevedere la direzione di spostamento al variare di temperatura o pressione, collegare concetti alle applicazioni biologiche (es. osmosi eritrocitaria). Allenamento pratico: schemi a frecce che mostrano cosa succede a ΔG al variare dei parametri; cinque minuti di revisione al giorno fissano il meccanismo mentale. 6. Termodinamica e cinetica Concetti chiave: Entalpia (ΔH), entropia (ΔS) e energia libera di Gibbs (ΔG); distinzione tra spontaneità e velocità di reazione; profili energetici che mostrano barriere di attivazione; ruolo di catalizzatori ed enzimi nel ridurre Ea senza modificare ΔG. Suggeriamo di disegnare tre volte lo stesso diagramma energia-tempo: senza catalizzatore, con catalizzatore e con aumento di temperatura. L’esercizio riduce a memoria fotografica una domanda grafica spesso presente. 7. pH, acidi, basi, tamponi Competenze fondamentali: calcolare pH di acidi e basi forti con la scorciatoia logaritmica, risolvere il pH di soluzioni deboli usando Ka o Kb e semplificazioni valide (x ≪ C), applicare la Henderson-Hasselbalch a soluzioni tampone, tracciare mentalmente il profilo di una titolazione e identificare il punto equivalente. Per evitare errori consigliamo di costruire una “calcolatrice mentale” di logaritmi rapidi (pKa 4 → Ka = 10⁻⁴, ecc.) e di svolgere esercizi senza calcolatrice una volta a settimana: il test ammetterà strumenti elettronici, ma l’intuito rapido fa guadagnare minuti. 8. Materia, stati e diagrammi di fase Il programma include: stati di aggregazione, sistemi omogenei ed eterogenei, diagrammi di fase, trasformazioni fisiche. Studiamo: definizione di elemento, composto, miscela, interpretazione di fasi e curve su un diagramma P-T, fenomeni come sublimazione e deposizione, spesso usati in domande-trappola sulla CO₂. Un buon esercizio è spiegare a voce ciò che accade a una pentola d’acqua portata in quota: affronta pressione di vapore, punto di ebollizione e diagramma di fase in un colpo solo. 9. Stechiometria operativa Qui la velocità è tutto. Occorre: identificare con immediatezza il reagente limitante, calcolare resa teorica e rendimento percentuale, convertire volumi gassosi alle condizioni standard (273 K, 1 atm) e usarli in relazioni molari. Strategia: un set di 30 problemi a cronometro ogni settimana, riducendo gradualmente il tempo medio per domanda da 2 minuti a 75 secondi. 10. Nomenclatura inorganica ed elementi di organica I quesiti di nomenclatura cambiano poco negli anni: riconoscere ossidi, idruri, sali (binari, ternari, quaternari), utilizzare correttamente i numeri di ossidazione nella forma tradizionale (-oso/-ico) e IUPAC, denominare idrocarburi semplici (alcani, alcheni, alchini) e individuare gli isomeri più ovvi. Allenamento consigliato: flashcard nome-formula in entrambe le direzioni; cinquanta al giorno sono sufficienti a saturare la memoria visiva. 11. Radioattività ed elettrochimica Sezione spesso trascurata ma sempre presente: distinguere decadimenti α, β, γ, calcolare il tempo di dimezzamento, riconoscere anodo e catodo in una pila galvanica e segno del potenziale, eseguire un calcolo rapido di E° cella usando la serie di potenziali standard, collegare applicazioni biomediche (PET, radioterapia) ai processi atomici. Il collegamento Medicina è un punto di forza: il test premia chi sa contestualizzare la teoria nella pratica clinica. 12. Fondamenti di Propedeutica Biochimica Qui confluiscono chimica organica e biologia molecolare. Gli argomenti a maggiore probabilità di comparsa: legame peptidico, strutture primaria → quaternaria delle proteine, con enfasi su mioglobina ed emoglobina e concetto di cooperatività, basi di cinetica enzimatica: Vmax, Km, tipi di inibizione (competitiva, non competitiva, incompetitiva), catena respiratoria mitocondriale, pompaggio protonico e ATP sintasi. Aggiungeremo subito nuovi quesiti in TestBuddy quando il bando chiarirà la distribuzione.

Foto di Leo Fulvio Bacchilega
Leo Fulvio Bacchilega

Resta aggiornato

Iscriviti per ricevere consigli di studio e novità sui test d’ammissione

Vantaggi della newsletter
  • Consigli personalizzati per il tuo test
  • Aggiornamenti su bandi e scadenze
  • Guide di studio gratuite
  • Novità sulla piattaforma TestBuddy