Struttura, materie e syllabus Medicina e Chirurgia LUM 2025
Scopri la struttura del test di Medicina LUM 2025: domande, materie, punteggi, syllabus ufficiale e metodo per prepararsi con TestBuddy.
Oggi parliamo nel dettaglio del test di ammissione a Medicina e Chirurgia della LUM “Giuseppe Degennaro” 2025. Molti studenti ci chiedono quante domande ci sono, quanto dura la prova, quali materie bisogna studiare, come funziona la valutazione e come allenarsi bene sul syllabus ufficiale. In questo articolo rispondiamo a tutto, spiegando in modo chiaro cosa prevede il bando ufficiale e come ci si può organizzare per arrivare preparati. Tutte le informazioni che leggerai derivano dal bando ufficiale pubblicato dall’Università LUM “Giuseppe Degennaro” (consultabile qui).
Quante domande ci sono e come sono distribuite
La prova di ammissione conta 60 domande a risposta multipla, ciascuna con 5 opzioni di cui una sola corretta. È una struttura che mette alla prova sia la rapidità sia la logica. Le domande sono così distribuite:
- 36 di ragionamento logico e logico-matematico,
- 8 di biologia,
- 8 di chimica,
- 8 di fisica.
Questa suddivisione mostra subito che la parte più importante è la logica, che da sola vale più della metà del punteggio totale. Significa che saper ragionare, leggere correttamente dati e tabelle e muoversi tra numeri e concetti matematici semplici è ciò che fa la vera differenza in graduatoria.
Durata della prova e regole d’aula
La prova si svolge in modalità “home-based”, cioè direttamente da casa con sorveglianza a distanza. La durata complessiva è di 100 minuti, suddivisi in 70 minuti per la logica e 30 minuti per biologia, chimica e fisica.
Per partecipare servono:
- un computer con webcam e microfono,
- uno smartphone per inquadrare l’ambiente,
- una connessione stabile,
- il browser Google Chrome con l’estensione di controllo installata.
Durante la prova è vietato usare auricolari, altri dispositivi elettronici o appunti. È invece consentito tenere accanto fogli bianchi e penna per i calcoli. Prima dell’esame bisogna anche completare un breve test tecnico di connessione e compatibilità.
Chi sostiene la prova deve essere solo nella stanza e visibile per tutta la durata. L’identificazione avviene mostrando un documento d’identità e una foto scattata in tempo reale, in modo che l’università possa garantire la regolarità dell’esame.
Materie previste e peso delle sezioni
Il test LUM 2025 si concentra su quattro aree fondamentali:
- Ragionamento logico e logico-matematico: rappresenta la parte più ampia e più determinante per il punteggio finale.
- Biologia: affronta gli aspetti di base di genetica, cellule e funzioni vitali.
- Chimica: richiede la conoscenza di formule, reazioni e leggi di bilancio.
- Fisica: include i principi di dinamica, termodinamica, onde e ottica.
In termini di peso, la logica copre circa due terzi del punteggio complessivo, mentre le materie scientifiche condividono il restante terzo. Questo equilibrio rende il test molto diverso rispetto ad altri atenei: è meno nozionistico e più orientato al ragionamento.
Syllabus ufficiale 2025: cosa studiare
Il syllabus ufficiale elenca nel dettaglio gli argomenti che possono essere richiesti. In modo semplice, si possono riassumere così:
Ragionamento logico e logico-matematico:
interpretazione di grafici e tabelle, riconoscimento di relazioni tra variabili, uso corretto di formule semplici, ordinamento di numeri, conversione di unità di misura, lettura di schemi e diagrammi di flusso, previsione di risultati e deduzioni logiche da dati e affermazioni.
Biologia:
cellula e sue strutture, molecole biologiche, enzimi e metabolismo, fotosintesi e respirazione, DNA e genetica mendeliana, ereditarietà, mutazioni, evoluzione e selezione naturale.
Chimica:
atomi e molecole, tavola periodica, legami chimici, reazioni e bilanciamento, soluzioni e concentrazioni, acidi e basi, pH, redox, gas ideali e principi della termodinamica chimica.
Fisica:
moto e forze, energia e quantità di moto, gravità, gas e calore, onde e luce, elettricità e magnetismo, radioattività e principi della meccanica quantistica.
Il livello di approfondimento richiesto non è universitario: serve una solida padronanza dei programmi di scuola superiore, accompagnata da esercizio pratico sui quesiti.
Tipologia di domande e approccio richiesto
Le domande sono formulate per verificare ragionamento e capacità di analisi, non solo memoria. Per la logica, spesso si tratta di problemi pratici su dati numerici, proporzioni, sequenze o lettura di diagrammi. Nelle sezioni scientifiche, invece, i quesiti sono brevi e diretti, con calcoli semplici o riconoscimento di concetti chiave.
Non è presente una sezione dedicata alla lingua inglese: la conoscenza del livello B1 è richiesta come prerequisito di accesso, ma non è oggetto di valutazione durante la prova.
Allenarsi in modo costante con simulazioni realistiche è ciò che permette di abituarsi al tipo di domanda e alla gestione del tempo.
Criteri di valutazione e penalità
Ogni risposta corretta vale 1,5 punti, mentre una risposta sbagliata comporta una penalità di 0,3 punti. Le risposte non date valgono 0 punti. Il punteggio massimo ottenibile è quindi 90 punti, e per risultare idonei occorre almeno 20 punti.
In caso di parità di punteggio, viene data priorità a chi ha totalizzato più punti nella sezione di logica; se la parità persiste, prevale il candidato più giovane d’età.
Questo meccanismo premia la precisione e la gestione del rischio: meglio saltare una domanda incerta che perderci punti.
Argomenti più frequenti negli ultimi anni
Negli anni precedenti la prova LUM ha mantenuto una struttura molto simile, ma nel 2025 si nota un rafforzamento della parte logico-matematica e una lieve riduzione delle materie scientifiche. Le domande di biologia riguardano spesso genetica, struttura cellulare e processi energetici, in chimica tornano con costanza le reazioni redox e i calcoli stechiometrici, mentre in fisica sono molto frequenti dinamica e principi di conservazione.
Chi studia con metodo può riconoscere queste ricorrenze e dare priorità agli argomenti più produttivi. È importante comunque coprire tutto il programma, perché ogni anno l’ateneo può variare la distribuzione interna dei quesiti.
Come allenarsi sul syllabus: metodo e strumenti
Prepararsi bene per il test LUM 2025 significa lavorare con pianificazione, metodo e realismo. La prima cosa è imparare a gestire il tempo, perché i 100 minuti passano rapidamente. È utile simulare la prova cronometrata, dedicando 70 minuti alla logica e 30 minuti alle scienze, come avviene nel test ufficiale.
Un approccio efficace è alternare giornate di studio teorico e giornate di allenamento pratico. Le simulazioni e gli esercizi per argomento servono per capire subito dove si sbaglia e correggere i punti deboli. È fondamentale farlo in modo costante, analizzando ogni errore per non ripeterlo.
Su TestBuddy si può ricreare la stessa struttura del test reale: 60 domande, punteggio con penalità e tempo cronometrato. L’app genera report automatici per materia e argomento, permettendo di capire subito quali sezioni migliorare. In più, grazie all’intelligenza artificiale, il sistema adatta gli esercizi in base ai risultati, aiutando a studiare in modo sempre più mirato e personalizzato.
Questo tipo di allenamento non serve solo a migliorare il punteggio, ma soprattutto a ridurre l’ansia, perché consente di arrivare al giorno dell’esame sapendo già come ci si muove in ogni fase della prova.
Dove consultare i documenti ufficiali
Tutte le informazioni descritte sono tratte dal bando ufficiale LUM “Giuseppe Degennaro” 2025/2026, che spiega struttura della prova, criteri di valutazione e syllabus completo, disponibile qui.
Per aggiornamenti su graduatorie e scorrimenti è attiva la pagina dedicata del corso di Medicina e Chirurgia LUM.
