Struttura, materie e syllabus del Semestre Filtro di Medicina 2025
Il nuovo Semestre Filtro di Medicina 2025 ha cambiato completamente il modo in cui si entra a Medicina. Non esiste più un test unico nazionale da 60 domande, ma un vero percorso universitario selettivo, con lezioni, esami e una graduatoria finale basata sui voti.
In questa guida vedremo come è strutturato l'esame, quante domande ci sono, quali materie vengono richieste, quanto dura la prova, quali sono i criteri di valutazione e su cosa bisogna concentrarsi per prepararsi al meglio.
Quante domande ci sono e come sono distribuite tra le sezioni
Ogni studente del Semestre Filtro di Medicina 2025 deve sostenere tre prove: Biologia, Chimica e Propedeutica Biochimica e Fisica.
Ciascuna prova contiene 31 domande, per un totale complessivo di 93 quesiti. La struttura è sempre la stessa: 15 domande a risposta multipla (cinque opzioni, una sola corretta) e 16 quesiti a completamento, dove bisogna scrivere una parola o un valore preciso.
Non ci sono differenze tra le università: le prove sono identiche in tutta Italia, nello stesso giorno e orario, secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale n. 418 del 30 maggio 2025. Questo garantisce uniformità di valutazione e parità tra candidati.
Durata della prova e regole d'aula
Ogni prova dura 45 minuti, con 15 minuti di pausa tra una e l'altra.
Durante la sessione non si possono usare dispositivi elettronici, calcolatrici o appunti. Tutto si svolge in aula universitaria, con banchi distanziati e sorveglianza continua.
Gli studenti devono scrivere con penna nera fornita dall'ateneo. Per le risposte multiple si appone una "X" sulla casella corretta, mentre nei completamenti la parola deve essere scritta in stampatello maiuscolo. È permessa una sola correzione per risposta.
Sono previste agevolazioni per studenti con disabilità o DSA, con tempi aggiuntivi fino al 50% o al 30% e strumenti compensativi approvati. Tutto è descritto nell'Allegato 2 del D.M. 418/2025.
Materie previste e peso di ciascuna sezione
Le materie del semestre filtro sono tre pilastri fondamentali per Medicina:
- Biologia
- Chimica e Propedeutica Biochimica
- Fisica
Ognuna vale 6 Crediti Formativi Universitari (CFU) e tutte pesano allo stesso modo nel calcolo della graduatoria.
Per entrare nella graduatoria nazionale, serve ottenere almeno 18/30 in ciascuna materia. Il voto finale è la somma aritmetica dei tre punteggi. In caso di parità, prevale chi ha una disabilità riconosciuta e, in seconda battuta, lo studente più giovane.
Il funzionamento della graduatoria è regolato dal Decreto Ministeriale n. 454 del 16 luglio 2025.
Syllabus ufficiale 2025: argomenti richiesti
Il Syllabus 2025 pubblicato dal MUR definisce nel dettaglio gli argomenti che saranno oggetto d'esame. È composto da tre documenti separati:
In Biologia, i macro-argomenti vanno dall'organizzazione della vita alla cellula eucariotica e procariotica, fino alla genetica molecolare (DNA, RNA, replicazione, trascrizione e traduzione). Sono inclusi anche ciclo cellulare, meiosi e mitosi, mutazioni, regolazione genica e epigenetica.
In Chimica e Propedeutica Biochimica, il focus è su struttura della materia, legami chimici, equilibrio, acidi e basi, soluzioni tampone e termodinamica. È fondamentale conoscere le biomolecole: amminoacidi, carboidrati, lipidi, nucleotidi. Il syllabus ministeriale include anche parti di chimica organica e biochimica elementare.
In Fisica, gli argomenti spaziano da grandezze e unità di misura a meccanica, lavoro, energia, quantità di moto, fluidodinamica e termodinamica. Vengono richieste anche competenze numeriche e interpretazione di grafici e formule, spesso in contesto biomedico.
Tipologia di quesiti
Le prove non contengono più domande di logica, cultura generale o comprensione del testo come nei vecchi test di Medicina.
Tutti i quesiti riguardano le tre materie scientifiche e si presentano in due modalità: risposta multipla e completamento.
Nei quesiti di Fisica e Chimica possono comparire problemi numerici e grafici, mentre in Biologia dominano le definizioni, i processi biologici e le relazioni tra strutture e funzioni.
Criteri di valutazione e penalità per risposta errata
Il punteggio segue uno schema preciso:
- +1 punto per ogni risposta corretta
- 0 punti per le risposte non date
- −0,10 punti per le risposte errate
Il sistema è stato definito nel D.M. n. 418/2025 e aggiornato dal D.M. n. 557 del 4 agosto 2025.
Ogni prova è espressa in trentesimi con possibilità di lode (che aggiunge 1 punto).
Il punteggio totale massimo raggiungibile è 93 punti. Per entrare in graduatoria serve almeno 18/30 in ciascuna prova.
Dopo la correzione, i risultati vengono pubblicati su Universitaly in forma anonima con codice etichetta, e ogni studente può accettare o rifiutare il voto. In caso di rifiuto, si può sostenere la prova successiva, ma se si rifiuta anche la seconda, si resta fuori graduatoria.
Argomenti più frequenti negli ultimi anni
Essendo il primo anno del semestre filtro, non ci sono ancora dati ufficiali sui quesiti 2025. Tuttavia, guardando ai test precedenti (come TOLC-MED e prove di Medicina 2022–2024), emergono trend chiari.
In Biologia, sono ricorrenti genetica, citologia, fisiologia e anatomia di base.
In Chimica, spesso compaiono acidi e basi, reazioni redox, soluzioni e legami chimici.
In Fisica, tornano quasi sempre cinematica, energia, fluidodinamica ed elettricità.
Analisi dettagliate come quella di Pro-Med Test o Studenti.it con TestBusters mostrano che i quesiti su genetica e chimica organica restano tra i più frequenti.
Come allenarsi sul syllabus: piani e esercizi per materia
La preparazione al Semestre Filtro di Medicina 2025 non si può improvvisare. Ci si deve allenare come per un vero esame universitario, alternando teoria, esercizi e simulazioni cronometrate.
Per Chimica, conviene partire dalle basi: acidi e basi, concentrazioni, bilanciamento e pH. È utile esercitarsi con problemi di soluzioni tampone (equazione di Henderson–Hasselbalch) e elettrochimica (equazione di Nernst). Dopo aver consolidato la teoria, bisogna simulare prove da 31 domande da completare in 45 minuti.
In Fisica, l'obiettivo è saper applicare le formule in modo automatico. Si lavora su meccanica, lavoro ed energia, fluidodinamica (equazioni di Bernoulli e Poiseuille), e termodinamica (trasformazioni, calore, primo principio). Importante allenarsi anche alla lettura di grafici e alla gestione del tempo.
In Biologia, l'allenamento deve essere costante. Bisogna saper spiegare e collegare replicazione, trascrizione e traduzione, conoscere bene la regolazione genica, e distinguere processi come mitosi e meiosi. Per la genetica, è utile risolvere pedigree e problemi mendeliani, così da interiorizzare meccanismi e rapporti di dominanza o codominanza.
Nel frattempo, è importante allenarsi sul formato ministeriale, imparando a scrivere in stampatello nei completamenti e a scegliere con attenzione le risposte multiple, tenendo conto della penalità di −0,10.
Noi di TestBuddy abbiamo creato un simulatore interattivo proprio con queste regole, così da permettere di allenarsi come nel giorno della prova, vedere subito dove si sbaglia e ricevere piani adattivi per materia.
Allenarsi nel modo giusto aiuta a ridurre l'ansia e a entrare in aula con la sicurezza di sapere esattamente cosa aspettarsi.
